L'uomo aveva rifiutato un primo ricovero. Poi ieri, visto il peggioramento delle sue condizioni, i familiari hanno chiamato nuovamente il 118 ed è stato ricoverato in terapia intensiva. Aveva una polmonite
Coronavirus, positivo il 58enne morto a Caltanissetta Tecnico di laboratorio dell’Asp, da 10 giorni stava male
È un tecnico in servizio presso il laboratorio di sanità pubblica dell’Asp2 di Caltanissetta il paziente di 58 anni deceduto nella tarda mattinata di ieri all’ospedale Sant’Elia dopo un ricovero per una polmonite effettuato poche ore prima e risultato positivo al coronavirus. L’esito del tampone ha confermato il contagio da Covid-19.
L’uomo è arrivato in gravi condizioni al pronto soccorso ed è stato sottoposto ad una tac che ha evidenziato una situazione polmonare già compromessa. Il decesso è avvenuto per insufficienza cardio respiratoria.
Il 58enne che da alcuni giorni era in malattia, il 27 febbraio aveva partecipato ad un pranzo per il pensionamento di un amico alla presenza di altri convenuti. Le stesse autorità sanitarie ricostruiranno adesso la possibile storia dei contatti avuti dall’uomo negli ultimi 14 giorni che è il termine ad oggi fissato dall’istituto superiore di sanità per l’incubazione della malattia.
Il paziente negli ultimi dieci giorni manifestava sintomi influenzali e febbre. L’Asp di Caltanissetta ha ricostruito quanto accaduto. Il 9 marzo, l’uomo aveva rappresentato una sintomatologia febbrile non riconducibile a un caso sospetto di Coronavirus e veniva visitato dal medico di continuità assistenziale. Il giorno dopo, la famiglia del paziente ha contattato la centrale operativa 118 riferendo che il congiunto, oltre allo stato febbrile, aveva anche difficoltà respiratorie. Tuttavia, sentito telefonicamente, lo stesso paziente ha rifiutato formalmente il ricovero, malgrado l’insistenza ripetuta dell’operatore sanitario.
Ieri, i familiari, così come consigliato precedentemente in caso variazione del quadro clinico, hanno ricontattato il 118 rappresentando un peggioramento e accettando il ricovero. In via precauzionale sono state avviate tutte le procedure previste dal protocollo: isolamento dei contatti stretti, sanificazione dei percorsi e della struttura in cui il paziente lavorava.
Il paziente è arrivato in ospedale mercoledì mattina in ambulanza con gravi difficoltà respiratorie riferendo uno stato febbrile presente già da diversi giorni. Sono stati così effettuati immediatamente: una Tac, che ha mostrato una polmonite interstiziale in fase avanzata e il tampone per il Coronavirus, successivamente risultato positivo. È stato quindi intubato e posto in isolamento nel reparto di terapia intensiva. Dopo qualche ora è avvenuto il decesso.
È la seconda persona morta in Sicilia risultata positiva al Coronavirus. Ieri il primo caso su un anziano 80enne di Sortino, in provincia di Siracusa.