I sigilli sono stati posti a oltre venti tra terreni e immobili riconducibili a Raffaele Donzelli. La misura è stata disposta dal gip e messa in atto dalla guardia di finanza. L'anno scorso, la stessa ditta era stata perseguita per reati ambientali, in seguito allo stoccaggio incontrollato di fanghi e rifiuti speciali
Vittoria, sequestro beni a società di raccolta plastica Titolare avrebbe fatto evasione da 21 milioni di euro
Sequestro preventivo a carico di un’azienda di Vittoria, operante nella raccolta e trasformazione della plastica. A metterlo in atto sono state le Fiamme gialle di Ragusa che hanno congelato beni per circa un milione e 300mila euro, tra cui un’auto di lusso, un Rolex, e venti fra terreni e immobili.
La misura, disposta dal giudice per le indagini preliminari, arriva come conseguenza dell’accusa di evasione fiscale per oltre 21 milioni di euro per quanto riguarda le imposte dirette e circa quattro per Iva. Il titolare, Raffaele Donzelli, avrebbe in più di un’occasione utilizzato come legale rappresentante persone a lui vicine, oltre ad aver occultato i registri contabili per rendere più difficoltosa la ricostruzione del volume di affari dell’azienda. Denunciate altre tre persone.
La stessa ditta, peraltro, un anno fa aveva subito il sequestro di un’area di circa 40mila metri quadrati, perché sospettata di aver violato le norme ambientali, attraverso lo stoccaggio incontrollato di fanghi, rifiuti speciali e l’illecito smaltimento della plastica dismessa, proveniente dagli impianti serricoli.