“Zamparini sta aprendo il nuovo centro commerciale? Bene. Si vede che ha già consegnato al Comune di Palermo il centro di quartiere pe ri bambini dello Zen. Se le cose stanno così è singolare che noi consiglieri comunali non siamo ancora stati avvertiti”.
Nadia Spallitta, consigliere comunale di Palermo di Un’Altra storia, presidente della commissione Urbanistica di Palazzo delle Aquile si dice “stupita” della piega che stanno prendendo gli avvenimenti. Nadia Spallitta ricorda che esiste una convenzione in base alla quale il gruppo Zamparini, contesualmente alla realizzazione del centro commerciale allo Zen, si impegna a consegnare al Comune un centro di quartiere per i bambini dello stesso quartiere Zen (la vicenda la raccontiamo nell’inchiesta che pubblichiamo proprio oggi sul nostro giornale).
Zamparini ha già consegnato al Comune il centro di quartiere per i bambini dello Zen? La domanda posta da Nadia Spallitta è legittima. Porre la domanda così, però, non serve: tanto vale porla in un’interrogazione al commissario del Comune di Palermo, Prefetto Silvia Latella. “Domani – dice Nadia Spallitta – depositerò l’interrogazione”.
Va da sé che se Zamparini non dovesse avere consegnato il centro di quartiere tutto tornerebbe in discussione. A cominciare dall’apertura del nuovo centro commerciale. Gli eventuali difensori di un’operazione contro-legge non potrebbero nemmeno accampare la scusa dei nuovi posti di lavoro a rischio, perché, come raccontiamo in altra parte del giornale – sempre stasera – l’eventuale apertura del nuovo centro commerciale servirebbe all’accoppiata Auchan-Zamparini per ‘tiranneggiare’ un gruppo di lavoratori. Siamo alle solite…