Tutto pronto per la ventitreesima edizione dell'evento che rappresenta un vero e proprio spot della città. Il percorso si snoderà attraverso il centro storico e toccherà anche il Parco della Favorita e il mare di Mondello. Riflettori puntati sugli atleti keniani. Prestigioso il patrocinio concesso dall'Unesco
Arte, sport e cultura cocktail vincente Il 19 ritorna la Maratona di Palermo
Sport, arte e cultura. È un mix che troverà la sublimazione domenica 19 novembre in occasione della ventitreesima edizione della Maratona di Palermo. Evento sportivo ma anche strumento attraverso il quale la città potrà mettere in mostra le proprie bellezze architettoniche. Sarà proprio il percorso (maratona di km 42.195 e mezza maratona) a promuovere il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del capoluogo siciliano: gli atleti (allo stato attuale il numero di iscritti ha superato quota 1500) partiranno alle 9 dallo Stadio delle Palme ‘Vito Schifani’ e attraverseranno diversi punti della città, il centro storico con il percorso Arabo-normanno dichiarato nel luglio 2015 patrimonio dell’umanità e anche il Parco della Favorita fino al lungomare di Mondello.
«La Maratona – spiega Fabio Corsini che questa mattina ha portato i saluti del sindaco Orlando alla conferenza di presentazione della kermesse avvenuta presso la Sala Gialla della sede di UniCredit, main sponsor della manifestazione per il decimo anno – è uno degli eventi più importanti di una città come Palermo che ha una forte vocazione sportiva e in cui negli ultimi anni c’è stato un incremento delle attività sportive da parte dei cittadini. La Maratona dimostra che anche lo sport è cultura, è una delle sfaccettature della cultura». Trentotto (presenti anche atleti provenienti da Germania, Francia, Inghilterra e Giappone) le Nazioni rappresentate. I riflettori saranno puntati, in particolare, sul continente africano impreziosito dalla presenza di alcuni big: i keniani Wesley Kiprono Kemboi, secondo quest’anno dietro l’azzurro Stefano La Rosa alla Treviso Marathon, il ventisettenne Hosea Kisorio Kimeli, secondo a Palermo nella scorsa edizione vinta da Ezekiel Kiprotic Meli dell’Atletica Futura ASD, Daniel Kipkirui Ngeno e il rwandese Jean Baptiste Simukeka, primo alla Lucca Marathon lo scorso 22 ottobre. Da seguire, tra le donne, la keniana Ruth Chelangat Wakabu, fresca vincitrice della mezza maratona di Foligno.
Durante la conferenza sono stati illustrati i dettagli della manifestazione. Ci sono delle conferme (il percorso unico e ‘La Camminata del Sorriso – SISA Supermercati italiani’, passeggiata ludico-motoria non competitiva che coinvolgerà bambini e famiglie e che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla Thalassemia) ma anche due importanti novità: lo spostamento dell’Expo Maratona che quest’anno non sarà allestito allo Stadio delle Palme ma (dal 15 al 18 novembre) a piazza Verdi a pochi passi dal Teatro Massimo, e il patrocinio dell’Unesco alla manifestazione organizzata dall’Associazione Medi@ (il vicepresidente Salvatore Gebbia ha preannunciato che nel 2018 la pista di atletica dello Stadio delle Palme potrebbe ospitare le finali oro del campionato italiano) a conferma che il valore aggiunto dell’evento, pubblicizzato da quest’anno anche attraverso la partnership con l’emittente radiofonica del Principato di Monaco, è proprio il legame (sancito dallo slogan ‘Per…Correre l’Arte’) tra sport, cultura e patrimonio artistico.