Ars/ I grillini scoprono una mini Tabella H nella terza finanziaria: non ci possiamo credere!

‘SGAMATA’ E MANDATA ALL’ARIA UN’OPERAZIONE DA 614 MILA EURO

Poco più di tre righe per occultare una mini tabella H con la quale il governo mirava a finanziare alcuni enti per circa 614 mila euro.

Sono stati i deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars che l’hanno ‘sgamata’ e battuta fuori d’imperio dalla manovra con un emendamento soppressivo approvato all’unanimità dalla Commissione Bilancio e Finanze.

“Ci avevamo visto giusto – dicono i deputati del Movimento 5 Stelle -. Tutta la Commissione ha ampiamente apprezzato il nostro emendamento, che non per niente è stato approvato all’unanimità”.

La Tabella H ‘carbonara’ era nascosta dietro un apparentemente innocuo articolo 20 che “per il pagamento di quote annuali relative alla partecipazione della Regione siciliana ad enti associativi, per l’anno 2014 e per annualità pregresse non erogate”. E autorizzava “per l’esercizio finanziario 2014 la somma complessiva di euro 614 migliaia di euro”. In pratica, 640 mila euro.

Nella Tabella erano previsti i seguenti contributi a fondo perduto:

120 mila euro per la “Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo sociale europeo” (mai sentita nominare: il Governo di Rosario Crocetta aveva pronti 40 mia euro per il 2012, altri 40 mia euro per lo scorso anno e 40 mila euro: insomma, una Tabella H con gli arretrati: cosa mai fatta prima d’ora!);

30 mila euro per il Formez (al solito: 10 mila euro per il 2012, altri 10 mila euro per lo scorso anno e 10 mila euro per quest’anno);

25 mila euro per la fondazione Tricoli solo per il 2012;

60 mila euro per la fondazione Cutuli (al solito: 20 mila euro per il 2012, altri 20 mila per lo scorso anno e 20 mila per quest’anno);

20 mila euro al Consorzio Terre di Corleone per il 2012;

25 mila euro per l‘Agsas per il 2012 (non ci chiedete chi siano perché non lo sappiamo: insomma come per la  “Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo sociale europeo”… 

15 mila euro per l’Unione associati politiche socio sanitarie e lavoro (altri illustri sconosciuti), sempre per il 2012;

24 mila euro alla fondazione Leonardo Sciascia, sempre per il 2012;

36 mila euro e rotti a un Osservatorio interregionale sulla cooperazione allo sviluppo (in effetti con 36 euro ‘mansi’ osservare deve essere un piacere…): questi per il 2000-2001; poi ce ne sarebbero stati altri 90 mila per gli anni 2002-2003-2005-2006;+

infine 39 mila e 500 euro per il Cinsedo (2013-residuo).

Insomma, come i lettori possono notare un esempio di ‘trasparenza’ amministrativa…

 

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]