Il grande freddo è arrivato in tutta la Sicilia. I fiocchi cadono sui territori colpiti dal sisma nella notte dello scorso 26 dicembre. Disagi per il gelo nella strada che collega i Comuni di Randazzo e Bronte ma anche lungo la statale 120. Guarda le foto
Arriva la neve nelle zone del terremoto di Santo Stefano Gelate sulla statale 284, spargisale in azione a Maletto
Come era previsto è arrivata la neve in diverse zone della provincia di Catania. Complice il crollo delle temperature i fiocchi di neve stanno imbiancando l’area nord-ovest dell’Etna. Gelate sulla strada statale 284 tra Randazzo e Bronte, nel tratto compreso tra i chilometri otto e nove. Per la circolazione sono necessarie le catene o le gomme da neve. Disagi, sempre per il gelo, anche sulla statale 120.
Nessun accumulo consistente nei Comuni di Linguaglossa e Zafferana Etnea. Nella città del miele e nelle sue frazioni, colpite dal terremoto di Santo Stefano, ha nevicato fino all’alba. «La neve si è addensata ma per fortuna con il sole si è sciolta velocemente e non ci sono problemi per i terremotati – racconta a MeridioNews il sindaco Vincenzo Russo -. Abbiamo pronto un mezzo spargisale, che entrerà in funzione in caso di bisogno».
A Maletto, la cittadina più alta della provincia di Catania, nevica dalla notte scorsa. Per le strade, già imbiancate, è stato attivato un mezzo spargisale e spazzaneve. «Tutti gli operai dell’ufficio tecnico e delle nettezza urbana sono stati allertati – spiega il sindaco Giuseppe De Luca -. Se continuerà a nevicare li dislocheremo per la pulizia in alcuni punti nevralgici del paese». Imbiancati anche i tetti e le strade delle case a Bronte, Ragalna e Nicolosi. Il brusco calo termico era stato annunciato dal Servizio informatico agrometereologico della Regione siciliana. Domani, secondo le previsioni, sarà la giornata più fredda.