La squadra biancorossa piega i laziali al PalaMangano ottenendo il primo successo dopo le recenti modifiche al roster. Tra i siciliani bene Di Emidio, top scorer con 16 punti, Ondo Mengue, Requena e Cozzoli
Aquila Palermo, vittoria d’orgoglio e coraggio Scauri battuta 79-73 e terzo posto mantenuto
Nello sport, ci sono partite che contano più di altre, così quello di ieri per l’Aquila Palermo, che al PalaMangano ha ricevuto la In Più Broker Scauri, rappresentava un appuntamento da non fallire soprattutto in chiave play off. I palermitani si sono imposti per 79-73 dopo essere stati sotto per oltre metà gara. La squadra di Tucci, così, reagisce alla sconfitta di Napoli e mantiene il terzo posto in classifica in compagnia di Palestrina, a quattro lunghezze proprio dai partenopei.
A partire forte è la squadra ospite con un Bagnoli che, seppure a mezzo servizio, riesce a superare più volte la difesa palermitana. La sua fisicità è determinante sotto canestro. Scauri riesce addirittura a raggiungere il +9, ma Requena riporta i suoi in partita con una tripla. L’Aquila è brava a recuperare, ma il primo quarto si chiude con un canestro di Salvadori che porta i laziali sul 22-25. Nella seconda frazione, Scauri riesce a riportarsi sul +9. In questo frangente, i siciliani sono trascinati da Ondo Mengue, Di Emidio e Merletto e piazzano un break di 13 punti consecutivi che gli consentono per la prima volta di stare avanti nel punteggio. Gli ospiti però riescono a reagire grazie al solito Bagnoli che chiude il parziale con tre canestri consecutivi. All’intervallo, il punteggio è di 40-44.
Al rientro in campo, l’Aquila ha un atteggiamento difensivo più determinato che costringe gli ospiti a qualche errore. Nonostante tutto, Scauri riesce a raggiungere gli otto punti di vantaggio al 24′, ma i palermitani hanno un sussulto decisivo, supportati anche dal pubblico, e chiudono il terzo parziale sul 60-60. Nell’ultimo quarto, i palermitani riescono a completare la rimonta. Coach Sabatino è costretto a sostituire Bagnoli (arrivato a quattro falli) per preservarlo per i minuti finali. Salvadori e Richotti firmano il +5 per Scauri, Cozzoli e Requena ristabiliscono la parità. Dopo un tiro sbagliato di Richotti e un contropiede biancorosso, l’equilibrio si spezza in favore dei palermitani. Negli ultimi secondi, Antonelli e Di Emidio chiudono definitivamente i giochi sul definitivo 79-73.
Il coach dell’Aquila Palermo, Gianluca Tucci, appare soddisfatto della prestazione della sua squadra: «Da parte nostra è stata senza dubbio una bella prova d’orgoglio e carattere. Abbiamo sconfitto un avversario non facile in una gara che sapevamo sarebbe stato un crocevia importante per la nostra stagione. Guardiamo avanti, continuando a lavorare sulle nostre nuove caratteristiche e soffermandoci anche sulla crescita individuale».
Aquila Palermo-In Più Broker Scauri 79-73
Parziali: 22-25, 40-44, 60-60
Aquila Palermo: Requena 13, Cozzoli 13, Antonelli 12, Merletto 5, Di Emidio 16, Giardina 1, Azzaro 4, Bruno ne, Urbani 1, Ondo Menque 14. All. Tucci.
In Più Broker Scauri: Richotti 10, Bagnoli 26, Lombardo 13, Salvadori 9, Giammò 7, Pagano 2, Varga ne, Manzi 1, Martino 5. All. Sabatino.
Arbitri: Antonio Massafra di Firenze e Francesco Venturini di Capannori (LU).