Aps, i dipendenti occupano la sede

I dipendenti di Acque potabili siciliane, la società che gestisce il servizio idrico integrato in 52 comuni del Palermitano, hanno occupato la sede in via Ugo La Malfa, a Palermo.
Lo rende noto la Filctem Cgil al termine dell’assemblea dei lavoratori di questa mattina. Sono 202 i lavoratori della societa’ fallita, per i quali da oggi scattano i licenziamenti collettivi, con il conseguente rischio stop del servizio idrico nei comuni della Provincia, cme vi abbiamo raccontato nel dettaglio qui.
Secondo quanto riferisce il sindacato, a Palazzo Comitini, sede della provincia di Palermo, e’ in corso una riunione con i sindaci del comprensorio, il commissario straordinario Domenico Tucci e i rappresentati dell’Ato idrico Palermo 1.
“Chiediamo un incontro con il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta – dice il segretario della Filctem Cgil, Francesco Lannino – se il prefetto non emanera’ un ordinanza d’emergenza per garantire il servizio, c’e’ il rischio che da oggi i comuni resteranno a secco. A mezzogiorno l’azienda non chiude, i lavoratori resteranno li’ sino a quando non avranno risposte”.

Da domani 52 Comuni del Palermitano rischiano di restare senz’acqua


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