Approvato il piano alienazioni Forzisti critici: «Atto irregolare»

Il Consiglio comunale ha approvato il piano alienazioni, altro documento propedeutico al bilancio di previsione al pari del Piano triennale opere pubbliche. Hanno votato contro Forza Italia, Pd, Alessandro Anello di Ncd e Filippo Occhipinti del gruppo misto. Astenuti Serena Bonvissuto e Salvatore Finazzo. Anche questa volta, però, la maggioranza ha palesato qualche incertezza: il centrodestra ha polemizzato sulla portata economica limitata del provvedimento, riconosciuta anche dall’assessore al Bilancio Luciano Abbonato, mentre alcuni esponenti della maggioranza del Movimento 139, Alberto Mangano in testa, hanno appoggiato un emendamento del Pd che voleva stralciare alcuni immobili non Erp destinandoli, piuttosto che alla vendita, a un progetto sperimentale di autorecupero per le famiglie inserite nella graduatoria dell’emergenza abitativa

L’emendamento è stato bocciato dall’aula, anche perché molti degli immobili da alienare sono dei veri e propri ruderi e l’impatto per le famiglie disagiate sarebbe stato comunque minimo: si parlava di cinque o sei abitazioni in tutto. Gli immobili Erp di proprietà comunale sono in tutto 4.500 e la loro manutenzione diretta (con il Coime) e indiretta (tramite specifici affidamenti) costa circa due milioni di euro all’anno. «Il patrimonio Erp che abbiamo ricevuto non è in buono stato – ha spiegato in aula l’assessore Abbonato -. Sono immobili che abbiamo ereditato fino a due anni fa dallo Iacp, ne abbiamo ricevuti duemila in una sola volta. Per cui condivido la necessità di accelerare le procedure di dismissione. In questo senso abbiamo superato il problema delle certificazioni energetiche e degli allineamenti catastali».

«Rispetto agli anni passati – ha aggiunto – abbiamo aggiunto 4 immobili Erp, 5 da alienare agli assegnatari e 14 da valorizzare, inclusi gli impianti sportivi che si trovano in cattivo stato di manutenzione e che richiedono interventi particolarmente onerosi, per i quali speriamo si possa attivare una sinergia con le associazioni sportive, anche se non abbiamo idea se ci sia effettivamente un interesse. Vogliamo verificarlo. Sappiamo che si deve fare di più. Entro gennaio faremo un avviso pubblico per gli immobili Erp destinato agli attuali assegnatari e un secondo per quelli da valorizzare. Immobili per l’autorecupero? Non è possibile: sono tutti in stato ruderale, assolutamente inutilizzabili e ci vorrebbero milioni di euro recuperarli».

«Questo atto è monco, non doveva essere portato in aula così com’è – ha attaccato il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo -. Il prossimo anno nessuno, né l’assessore Abbonato, se ci sarà, né l’amministrazione, lo potrà riproporre. Non sono stati esplicitati i criteri e il metodo seguito per individuare gli immobili da alienare e valorizzare nonché i tempi nei quali si prevede di effettuare la vendita. Anche la procedura di redazione del piano seguita dagli uffici è criticabile. È un atto irregolare, come hanno confermato i revisori dei conti e il Segretario generale, è solo un elenco fatto di fretta, senza alcun inventario. Quello del Consiglio non è stato un voto ma una presa d’atto». 


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