In occasione della festa per la santa patrona catanese, in città arrivano due idee, «collaterali e sinergiche», per decorare le vetrine dei negozi di tutta l'area della processione: un premio all'allestimento più bello e dei cartelloni fotografici con le immagini più suggestive delle celebrazioni agatine. Lo scopo? «Promuovere la zona e incentivare il commercio», spiega Domenico Ferraguto del Ccn via Etna
Amo Sant’Agata, premio alle vetrine più belle Due iniziative per rilanciare il centro storico
Tra pochi giorni la città accoglierà la Santuzza e, tra candelore, drappi rossi e luminarie, anche i negozi si agghinderanno a festa per le celebrazioni agatine. Ad incentivare i commercianti catanesi, un’iniziativa che premia le vetrine a tema più belle. E’ la seconda edizione di Amo Sant’Agata, premio destinato ai tre migliori allestimenti predisposti, ideati e realizzati dagli operatori che hanno i loro esercizi commerciali lungo i percorsi della processione. Un modo per festeggiare dando sfogo alla creatività, ma anche per promuovere, approfittando dell’occasione, le attività commerciali del centro storico e non solo.
Al premio alle migliori vetrine – promosso da Cidec, Cna, Federmoda, Confcommercio e Confesercenti insieme con il Comune di Catania – si aggiunge un’altra iniziativa «collaterale e sinergica», promossa dal Centro commerciale naturale via Etnea, dal titolo Via etnea celebra Sant’Agata. Che consiste «nell’istallazione, sempre all’interno delle vetrine delle attività commerciali della via principale della città, di immagini evocative e suggestive della festa», spiega il promotore Domenico Ferraguto del Ccn. Entrambe, sottolinea, con lo scopo unitario di essere solo «un incentivo rispetto alla necessità di utilizzare l’occasione per promuovere il centro storico».
Due attività di promozione parallele, che coinvolgono non solo gli esercenti dal centro storico e di tutte le altre aree della città interessante dalla festa, ma anche i cittadini e gli artisti. «Per realizzare le istallazioni delle immagini stampate su supporto rigido abbiamo coinvolto sui social network tanti fotografi non professionisti che ci hanno concesso le loro fotografie dei momenti più significativi e belli della festa di Sant’Agata», spiega Ferraguto. Alcuni pannelli sono già stati posizionati tra i negozi di via Etnea, ed «entro domani – anticipa il promotore – contiamo di istallarne altri 50». Tutto documentato dagli scatti pubblicati sulla pagina Facebook del Ccn, dove, «anche chi non si trova a Catania, potrà dare un’occhiata alle nostre vetrine», spiega Ferraguto.
I vincitori di Amo Sant’Agata riceveranno in premio delle «targhe ricordo», aggiunge. A scegliere le tre vetrine più belle una giuria popolare, che potrà «esprimere il proprio consenso compilando delle schede messe a disposizione dei cittadini in alcune edicole della città». «Lo scopo delle iniziative non è il premio, in questo caso simbolico – afferma – ma il rilancio del centro storico». Un piccolo incentivo da aggiungere alla volontà dei commercianti. Che, per partecipare, saranno «liberi di realizzare l’allestimento che preferiscono, in base alla loro creatività», spiega. L’importante è rispettare il tema: i momenti della tre giorni dedicata alla santa patrona catanese. Utilizzando un canale bello esteticamente, ma anche utile a raggiungere lo scopo. «La vetrina a tema, anche in passato, ha dimostrato di avere una potenza importante per attirare la gente e contribuire al rilancio della zone. Un unico trend per tutta un’area ha un forte impatto dal punto di vista della comunicazione».
Il Ccn estenderà l’invito a partecipare a via Etnea celebra Sant’Agata a tutti i soci, ma anche agli altri esercenti del centro storico. Che, per aderire, non dovranno sborsare neppure un euro. «Le immagini da istallare verranno fornite in forma gratuita, senza nessuna spesa a carico del commerciante», sottolinea Ferraguto. Un ulteriore incentivo per concedere la propria vetrina, che si dimostra «un gesto di grande valore». Le associazioni promotrici del premio Amo Sant’Agata, invece, «sensibilizzeranno all’adesione anche i gestori delle attività commerciali che si estendono in tutta l’area coinvolta nel percorso della festa, non solo il centro storico». Che potranno decorare le loro vetrine e concorrere così a portarsi a casa il premio per il migliore allestimento dedicato alla Santuzza. E contribuire, con un piccolo gesto, a rilanciare il commercio in città.
[Foto di Franco Raciti e Andrea Mirabella per La via Etnea Ccn su Facebook]