Alloggi popolari a Librino, annunciati 144 appartamenti Sindaco: «Sanare emergenza abitativa come promesso»

Saranno consegnati 144 alloggi popolari da destinare alle famiglie nel quartiere catanese Librino. L’iniziativa è arrivata dopo la convenzione sottoscritta tra il Comune di Catania e Iacp (Istituto autonomo case popolari). Gli interventi rientrano nel piano di completamento edilizio delle due Torri di viale Biagio Pecorino e viale San Teodoro. I lavori avranno un costo di circa 12 milioni di euro e saranno finanziati con i fondi comunali e comunitari.

«Il patto che abbiamo sancito con Iacp è frutto di un iter molto travagliato – afferma il sindaco Salvo Pogliese – Questo ci permetterà di svolgere altre azioni destinate a sanare l’emergenza abitativa in città. Coerentemente a questa azione, infatti, saranno recuperati e consegnati 96 appartamenti dell’ex palazzo di cemento e altri 18 alloggi per un costo di tre milioni di euro su viale Bummacaro, finanziati con fondi di rimodulazione del Patto per Catania». A questi interventi è legata anche la ristrutturazione e la consegna di abitazioni confiscate alla mafia in via Pietro dell’Ova.

Angelo Sicali, presidente dell’Iacp di Catania ha sottolineato l’importanza della convenzione stretta col Comune. «L’accordo di stamattina chiude una vicenda storica – dichiara – La collaborazione tra amministrazioni e importante: adesso possiamo contare anche sull’impegno intrapreso anche dal governo regionale». Quella sugli immobili è una manovra importante, ma rimangono ancora tanti gli interventi da fare per soddisfare la richiesta di alloggi in città. «Ci stiamo impegnando a risolvere il problema – aggiunge – A breve verranno consegnati altri lavori lungo corso indipendenza».

Tramite questo accordo l’Istituto autonomo case popolari manterrà la proprietà delle Torri da recuperare, ma concederà al Comune di Catania di effettuare i lavori di completamento e successivamente curerà i rapporti con gli assegnatari degli immobili, compresa la manutenzione straordinaria. L’accordo consentirà di risparmiare al Comune di Catania circa 250mila euro di imposte, tasse e compensi notarili.

Sulla questione è intervenuto anche Sergio Parisi, assessore alle Politiche comunitarie. «Grazie all’atto che abbiamo sottoscritto con Iacp possiamo mandare avanti un progetto a servizio dei cittadini – osserva – Stiamo sfruttando i fondi comunitari Pon Metro. Inoltre, senza la sinergia con Iacp, avremmo avuto delle difficoltà a portare avanti questo progetto». 


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