È uno degli street artist più interessanti al mondo. Si chiama Tellas e, con la collaborazione di Skip La Comune, ha realizzato un'opera che è stata inaugurata oggi in via Messina Marine. Mescolando gli elementi distintivi della città, unendo spazio e forme
Allo Sperone il murales che unisce Faenza e Palermo «Obiettivo è riqualificare tessuti di territorio urbano»
Non tutta l’arte sta nei musei. E dopo il murale in memoria di Falcone e Borsellino, realizzato dagli street artists siciliani Rosk e Loste alla Cala, arriva a Palermo Tellas con il suo Terra e Mare. Il progetto artistico, vincitore dell’Urban Art Contest 2018, coinvolge due città: Faenza e Palermo.
Nord e Sud, montagna e mare, terra e acqua. Due varianti per due città diverse, unite dal legame con il territorio. Il contest, ideato e organizzato dall’associazione Distretto A-Faenza Art District, ha offerto al vincitore dell’edizione 2018 l’opportunità di realizzare due murales: uno a Faenza e l’altro a Palermo, grazie alla collaborazione con Skip La Comune. Tra i requisiti dell’opera la capacità di dialogo tra street e art, strada e opera, e l’inserimento armonico nel contesto urbano.
Su 51 proposte Terra e Mare è stata proclamata vincitrice. Tellas riesce a sintetizzare nel suo progetto, tramite forme e colori, gli elementi distintivi delle due città protagoniste. La texture molto simile nelle due varianti, apparentemente astratta, è composta nel dettaglio da motivi floreali. Diversi invece i colori utilizzati: viola amaranto e rosa per Faenza, azzurro e blu per Palermo. Lo street artist sardo ha scelto di utilizzare colori caldi per la terra e freddi per il mare.
Tra i 25 street artists più interessanti al mondo (secondo l’Huffington Post), Tellas pone il paesaggio al centro delle sue opere. Un punto di partenza dal quale, attraverso un processo meditativo e pittorico, giunge a una visione personale degli elementi che circondano il paesaggio, unendo spazio e forme. La facciata principale di un magazzino a Faenza e una parete ceca delle case popolari a Palermo, allo Sperone: questi i luoghi significativi scelti per Terra e Mare.
«Il nostro obiettivo è anche quello di riqualificare tessuti di territorio urbano – spiega Antonino Valguarnera, di Skip La Comune – oltre a realizzare l’opera abbiamo piantato degli alberelli. L’obiettivo principale è quello di riuscire a promuovere l’arte, ma riqualificando tessuti di territorio urbano». Il vincitore dell’Urban Art Contest 2018 ha ultimato i lavori e inaugurato i due murales in tempi diversi. Il 18 maggio 2018 in occasione di Distretto A weekend è stata presentata a Faenza la versione Terra, mentre questa mattina, a Palermo, nell’ambito di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 e Manifesta 12, in occasione dell’evento MEI giovani, è stata inaugurata Mare.