La Guardia di finanza ha posto i sigilli a un terreno, all'interno del quale sono stati trovati anche 400 semi. Le piante venivano innaffiate attingendo acqua da un torrente. Denunciati alla Procura di Trapani il proprietario del terreno e chi ci lavorava
Alcamo, sequestrata piantagione di canapa Trovata tramite aereo, stava dentro canneto
La Guardia di finanza di Alcamo hanno sequestrato un terreno con circa 450 piante di canapa indiana. Tra i 50 centimetri e il metro di altezza, le piante si trovavano in contrada Piraino. L’intervento è giunto in seguito a una segnalazione della Sezione aerea delle Fiamme gialle di Palermo.
Al momento dell’ispezione, i finanzieri hanno notato che il campo era stato realizzato all’interno di un fitto canneto reso coltivabile grazie all’utilizzo di ruspe e trattori. Le piante venivano innaffiate attingendo acqua da un vicino torrente. I sigilli sono stati messi anche a un casolare situato nei pressi della piantagione, al cui interno le forze dell’ordine hanno trovato circa 400 semi pronti per essere utilizzati. Denunciati alla Procura di Trapani sia il proprietario del terreno che l’uomo che aveva a disposizione i semi.