Al cimitero di Catania “bare col botto”. Un ‘omaggio’ all’Etna? No, più che altro loculi abusivi realizzati male…

LA NOTIZIA, CHE HA DELL’INCREDIBILE, L’HA LANCIATA SUD PRESS

Al cimitero di San Gregorio di Catania, oltre ai fuochi fatui immortalati dal Carducci nella celebre poesia “Davanti a San Guido” (la fluorescenza del fosforo delle ossa visibile di notte), si verifica un altro fenomeno subito ribattezzato “Salma col botto”. Succede che i cadaveri esplodono dopo essere stati sistemati in prefabbricati. Un ‘omaggio’ dei catanesi all’Etna e alle sue continue esplosioni di lava?

A quanto racconta il quotidiano on line Sud Press, il plesso che custodisce i morti sarebbe stato realizzato abusivamente con un prefabbricato non in grado di isolare termicamente le bare. Risultato: boom!

Combinando, infatti, le temperature estive elevate, l’effetto serra provocato dal materiale delle pareti del fabbricato chiuse con pannelli di plastica e la presenza dei gas corporei, l’esplosione dei corpi è matematica.

La vicenda sarebbe stata denunciata dai parenti dei defunti che non possono recarsi al cimitero a far visita ai propri cari a causa della puzza nauseabonda che esala dalle tombe esplose. Sud Press scrive, addirittura, che i liquami corporei dei morti si riverserebbero sul terreno circostante. Indescrivibile, insomma, la scena.

Loculi realizzati male. E qualche interrogativo anche sulle bare. Dopo quanto tempo esplodono queste bare? Tali bare dovrebbero essere rivestite in zinco per evitare che entri l’aria e, di conseguenza, che fuoriescano i gas. Almeno per un periodo non breve: due anni o forse più.

Vogliamo sperare che queste ‘esplosioni’ di bare avvengano dopo almeno due anni. Perché se avvenissero prima, beh, ciò significherebbe che anche le bare lascerebbero un po’ a desiderare…

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Marte, il rosso pianeta dell’azione e della passione, arriva nell’istintivo e generoso Sagittario: e oggi non poteva non essere protagonista dell’oroscopo. Uno speciale della nostra rubrica astrologica dedicato a un passaggio che restituisce vigore all’elemento e corrobora i segni di fuoco Ariete, Leone e, più di tutti, il Sagittario di cui sarà ospite. Ottimo anche […]

La settimana dal 10 novembre 2025 inizia con cambi planetari importantissimi ed ecco l’oroscopo, segno per segno, della nostra rubrica astrologica. Venere dallo Scorpione desidera di più e più visceralmente. Marte e Mercurio dal Sagittario sembrano rinvigorire tutto. E lo sentiranno forte e chiaro Ariete e Leone, ma ne beneficeranno anche Acquario e Bilancia. ARIETE […]

L’intelligente Mercurio entra nel segno del Sagittario: ed ecco che l’oroscopo segnala come mischierà il suo acume con l’esagerazione del segno. Parole da dosare, ma che non vogliono il bavaglio. E istinti da controllare, ma consapevoli. Mercurio sarà molto meno mentale del solito, anche perché godrà della compresenza del pianeta Marte, attraversando i gradi del […]

Qual è il modo migliore per rendere indimenticabile l’esperienza sull’Etna? Viverla come un local, con un forte legame con il vulcano più alto d’Europa, che domina ogni giorno la vista della sua gente. Ma anche i pensieri e, spesso, il linguaggio e le abitudini. Pur conservando intatta la meraviglia della prima volta. Con l’aiuto di […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]