Al Capo un monumento al duo Franchi-Ingrassia «Giorno di festa, merito soprattutto del quartiere»

Dopo la piazzetta intitolata nel 2012 allo storico duo comico formato da Franco Franchi e Ciccio Ingrassia alle spalle del Teatro Biondo, Palermo si gode un secondo tributo ai due artisti, con il monumento consegnato ieri a piazza Capo e composto da due giostrine. Un dondolo e uno scivolo realizzati dall’associazione Laboratorio Saccardi e a firma degli artisti Vincenzo Profeta e Marco Leone Barone. A permetterne la realizzazione un crowdfunding lanciato lo scorso settembre dalla piattaforma online Laboriusa legata al mondo del no-profit: uno spazio per raccogliere partecipazione e attenzione verso temi etici, solidali e culturali, che si pone l’obiettivo di colmare il gap del Sud, ancora privo di una piattaforma dedicata alla raccolta fondi dal basso. A sostenere il crowdfunding online è stata anche la Gnv – Grandi navi veloci Palermo, con una donazione di 5mila euro.

Le parole d’ordine della giornata di ieri sono state arte, innovazione e solidarietà, «per riattivare nel cuore di Palermo quel senso di allegria e innocenza tipica della coppia Franchi-Ingrassia, in un luogo che da anni versa in stato di semi-abbandono», dicono i volontari di Laboriusa. All’incontro hanno preso parte il sindaco Leoluca Orlando e tutti gli abitanti del quartiere, rappresentati da Jacopo Russo, presidente del comitato cittadino Salviamo il mercato del Capo. Presente anche il Rotary Club Palermo Montepellegrino, che ha partecipato alla riqualificazione della villetta di piazza Sant’Anna al Capo dove, ultimata la messa in sicurezza, verrà installata l’opera. A prendere parte all’inaugurazione anche lo storico del duo comico, Giuseppe Li Causi: «Oggi Franco Franchi e Ciccio Ingrassia tornano nel quartiere dove sono nati: il primo è nato in vicolo delle Api, mentre l’altro in via san Gregorio», ha raccontato. «Quest’anno inoltre ricorre il 95esimo anno della nascita di Ciccio e il 25esimo anniversario dalla morte di Franchi – continua lo storico – Il rapporto col quartiere era molto bello, si volevano bene con tutti. Sono stati sempre degli umili e sono sempre tornati qui a trovare i vecchi amici d’infanzia».

«Giochi antichi per bambini moderni», scherza uno degli artisti che ha realizzato l’opera e che ieri l’ha ufficialmente collaudata davanti agli abitanti accorsi in massa. Il monumento di arredo urbano, infatti, è stato pensato soprattutto per i bambini del Capo. «Oggi è veramente un giorno di festa per tutto il quartiere – ha detto Russo – L’attenzione che hanno dedicato a questo progetto Grandi navi veloci e il Rotary Club, ma anche l’amministrazione comunale, è un segnale importante che sicuramente incentiva ancora di più i residenti, che già da anni hanno collaborato attivamente per riqualificare tutte quelle aree per anni usate come discariche e oggi rinate. Il merito è soprattutto del quartiere».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Pronti per la Luna del Cervo? La Luna, nella stagione del Cancro, tende ad avere un significato più incisivo, e tenta di esprimere sentimenti che di norma non hanno voce, di abbracciare i bisogni più intimi, di riuscire a parlare delle proprie paure. Rigorosa sarà questa Luna, che vuole convincere i segni a non far […]

Questa è la prima settimana in cui tutti i pianeti generazionali hanno cambiato segno, e si avvia un’altra era zodiacale che preparerà i dodici segni al cambiamento. Urano è il pianeta del cambiamento e si trasferisce in un aereo Gemelli, che dà forza alle sue idee e lo rende di nuovo libero di manifestare idealismo […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]