Agrigento e Ragusa resistono in testa Al Trapani il derby contro Barcellona 

Primo finesettimana del nuovo anno con le squadre siciliane di basket in campo. Il bilancio parla di tre vittorie, tutte pesantissime, e due sconfitte per le messinesi Orlandina e Barcellona che restano fanalini di coda nei rispettivi campionati.

Serie A
Giorgio Tesi Group Pistoia-Betaland Capo d’Orlando 103-75
Continua il periodo nero per l’Orlandina, sconfitta sul parquet di Pistoia. Prima gara sulla panchina paladina da dimenticare per coach Di Carlo, subentrato a Griccioli. Primo canestro per Bowers, poi i toscani si portano subito sul 9-2. I biancorossi vanno a segno con continuità, per i siciliani realizzano Oriakhi e ancora Bowers, poi Stojanovic in penetrazione firma il punto del 21-12. I padroni di casa prendono il largo fino al 30-15 sul quale si chiude la prima frazione. Nel secondo quarto, subito a segno Oriakhi, Laquintana prova a contenere la foga degli avversari, ma Pistoia va a segno con regolarità. Al 15’ lo svantaggio è di undici punti, ma la risposta dei padroni di casa è veemente fino al 49-29 raggiunto tre minuti dopo. Prima dell’intervallo, Capo d’Orlando riesce a piazzare un break con Bowers per il 51-39 a metà gara. Al rientro in campo, Knowles e Kirk vanno a segno per Pistoia, mentre la Betaland risponde con Oriakhi, Stojanovic e Perl. Ilievski poi ne mette cinque di fila riducendo lo svantaggio a otto punti sul 62-54, a questo punto la Giorgio Tesi Group ricomincia a macinare gioco e allunga le distanze. Il terzo quarto si chiude 80-57. Nell’ultima frazione di gioco, i padroni di casa consolidano il vantaggio e chiudono definitivamente i conti con dieci punti consecutivi. La gara termine con un impietoso 103-75 che lascia l’Orlandina all’ultimo posto in classifica in compagnia della Manital Torino che però deve ancora scendere in campo.

Serie A2
Fortitudo Agrigento-Paffoni Omegna 75-74
Vittoria con brivido per la Fortitudo Agrigento che batte all’ultimo secondo Paffoni Omegna e resta in testa alla classifica del girone Ovest di serie A2. Parte forte la squadra piemontese, che nel primo quarto riesce a volare con i punti di Iannuzzi, Moore e Smith. Agrigento tiene testa con Martin e De Laurentiis, ma alla prima sirena gli ospiti sono avanti per 16-18. Nella seconda frazione arriva la grande rimonta agrigentina: Martin agguanta il pareggio, poi tripla di Chiarastella fino al primo allungo sul 28-20. Il capitano biancazzurro sembra indemoniato e continua a segnare portando i suoi sul +10, anche Evangelisti va in doppia cifra e a metà gara il tabellone riporta il punteggio di 38-31. Il terzo quarto si apre con un canestro in sospensione di Smith, poi Omegna accorcia fino a portarsi a due sole lunghezze dai siciliani. Ciani chiama time out, ma i piemontesi trovano il pari con Iannuzzi. Tanti gli errori da entrambe le parti, poi Chiarastella ed Evangelisti riportano avanti la Fortitudo, ma il terzo periodo si chiude con la tripla di Cappelletti che vale il 52-52. Nell’ultimo quarto, Martin rispedisce subito avanti i suoi con una tripla. Evangelisti contribuisce nell’allungo, ma Zanelli riporta Omegna a due punti dai biancazzurri. La tripla di Chiarastella a sei minuti dal termine fa impazzire il PalaMoncada, ma la gara resta in bilico e Omegna riesce nel sorpasso. Nel finale succede di tutto: una tripla di Saccaggi riporta avanti Agrigento, poi controsorpasso piemontese con Iannuzzi dalla lunetta. A nove secondi dal termine, però, un Saccaggi glaciale firma in sospensione il canestro che vale la vittoria e tiene la Fortitudo in testa alla classifica al termine del girone d’andata.

La Briosa Barcellona-Lighthouse Conad Trapani 70-91 Secondo derby di fila per Trapani che si impone sul parquet di Barcellona. Partono bene i giallorossi con Fallucca, i granata rispondono con Mays. Attacchi inceppati da entrambe le parti, poi Renzi regala il primo vantaggio ai suoi, fino al break che porta Trapani sul 6-11. Una tripla di Maccaferri chiude un parziale di 15-2 per gli ospiti, così la squadra di coach Ducarello arriva alla prima sirena sul 17-23. Trapani parte bene nella seconda frazione e incrementa il vantaggio con Tommasini (da tre) e Renzi. Al 15’ Chessa porta i suoi sul 19-32. Il divario continua a crescere con tre canestri di fila di Griffin, poi Viglianisi è perfetto in difesa e non consente a Barcellona di trovare punti facili. A metà gara, il risultato è di 26-45. Nel terzo quarto, Trapani non lascia ai padroni di casa spazio per rientrare in partita, rispondendo colpo su colpo fino al +24 sul 35-59. Smith prova a scuotere i giallorossi con tre canestri di fila, ma si arriva alla terza sirena sul 51-70. Nel quarto periodo, Barcellona va subito a punti con Loubeau, poi una tripla per parte con Chessa e Centanni. La squadra ospite gestisce il vantaggio e lo incrementa fino a 25 punti al 36’. Nei minuti finali, i padroni di casa riescono ad accorciare fino al definitivo 70-91.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Umana Reyer Venezia 70-49
Successo importantissimo per la Passalacqua Ragusa che batte Venezia nella prima gara dell’anno e riesce a chiudere il girone d’andata in testa alla classifica con due punti di vantaggio sulle inseguitrici Lucca e Schio. Inizio di gara con tante imprecisioni, ma le venete sembrano più agguerrite tanto da siglare il primo break che le porta sul 2-7. La gara è comunque avvincente, l’Umana Reyer allunga ancora portandosi sul 6-14, ma Nadalin ed Erkic consentono alle biancoverdi di limitare i danni e chiudere il primo quarto sul 10-14. Nella seconda frazione sono ancora le lagunari a partire meglio, ma Little e Nadalin tengono a galla Ragusa. Una tripla di Consolini determina il primo vantaggio ibleo sul 24-21, Venezia prova a recuperare dalla lunetta e a metà gara il punteggio è fermo sul 28-28. Al rientro in campo, Little e Brunson piazzano un break che può rivelarsi decisivo per la Passalacqua. Per la Reyer sono Sandri e Dotto a tenere accese le speranze, ma Erkic tiene avanti Ragusa. Una tripla di Fontanette riporta Venezia sul 42-39, poi le siciliane sfruttano bene la lunetta e chiudono il terzo periodo sul 45-39. Nell’ultimo quarto è Ragusa-show: il primo canestro è di Consolini, poi Micovic realizza sei punti consecutivi portando il punteggio sul 53-39. Il divario continua ad allargarsi con le triple di Gonzalez e Micovic, mentre negli ultimi minuti anche Little incrementa il proprio bottino personale. Finisce 70-49, con il pubblico del PalaMinardi che esulta a più riprese per il primato.


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