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Aeroporto di Comiso, Sac: «Riattivata l’attività progettuale per l’area cargo»

«Grazie alle opportunità emerse durante il tavolo tecnico per l’area cargo e la continuità territoriale dell’aeroporto di Comiso, istituito dal presidente della Regione siciliana Renato Schifani, si è provveduto alla riattivazione dell’attività progettuale, secondo i precetti dell’articolo 41 del nuovo codice dei contratti pubblici». La comunicazione arriva da Sac, la società che gestisce sia l’aeroporto di Comiso che quello di Catania. «Una volta conclusa la nota grave emergenza conseguente all’incendio del 16 luglio – scrivono da Sac in una nota con riferimento al rogo dello scalo etneo – la società ha, infatti, già avviato il lavoro di rilevamento e valutazione delle esigenze e dei fabbisogni del bacino territoriale servito».

I risultati costituiscono il documento d’avvio della progettazione delle infrastrutture da destinarsi al servizio cargo. «Tali valutazioni, in corso di finalizzazione – continua la nota di Sac – traggono spunto e riferimento dalle conclusioni a cui si è giunti tramite il lavoro che il Comune di Comiso ha commissionato alla società̀ Rina nel 2020, inerente la redazione di uno studio specialistico utilizzabile come linee guida per la progettazione del servizio cargo da svolgersi presso l’aeroporto Pio La Torre». In conclusione, dalla società di gestione assicurano «puntuale comunicazione e confronto riguardo agli sviluppi e le evoluzioni dell’attività progettuale, per approfondimenti sulle soluzioni individuate come idonee alla realizzazione dell’area e agli atti amministrativi consequenziali».


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