Acquedolci, indagate due suore per maltrattamenti Telecamere documentano gli insulti e le percosse

Due suore che insegnavano all’istituto di educazione e istruzione Maria Teresa D’Amico di Acquedolci sono indagate perché accusate di maltrattamenti nei confronti di bambini di età compresa fra tre e i cinque anni. 

Come riportato dalla Gazzetta del Sud, i piccoli alunni sarebbero stati fatti oggetto di insulti e percosse tanto da provocare loro un perdurante stato d’ansia, malessere fisico psicologico e persino paura di recarsi ogni giorno all’asilo. Episodi che sarebbero andati avanti fin dal 2015. A far scattare le indagini sono state le denunce presentate da una decina di famiglie che hanno chiesto ai carabinieri di fare luce su quello che succedeva all’interno dell’istituto che si trova in una via principale del paese. 

I carabinieri della compagnia di Santo Stefano di Camastra hanno notificato oggi i due avvisi di garanzia siglati dal sostituto procuratore di Patti Giorgia Orlando alle due educatrici di nazionalità filippina di 50 e 51 anni, che erano già state allontanate dall’istituto di Acquedolci. Le indagini si sono sviluppate anche attraverso intercettazioni ambientali e l’ausilio di telecamere posizionate in alcuni punti dell’istituto. In questo modo gli inquirenti hanno potuto documentare quello che succedeva all’interno dell’asilo. 

A cominciare dalle espressioni che venivano rivolte ai piccoli alunni: «Sei un cretino», «fai schifo», «sei senza cervello, Dio ti punirà». Queste alcune delle frasi che le due religiose avrebbero proferito contro i bimbi. Tra le accuse contestate c’è anche quella secondo la quale i bambini sarebbero stati costretti a mettere nei piatti il cibo caduto per terra e forzati a mangiare con la testa spinta sui piatti. A insospettire i genitori il fatto che alcuni bimbi vomitassero appena rientravano a casa o avessero ricominciato a fare la pipì nel letto. E tutti si rifiutavano di andare a scuola.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]