Acqua di Noto, la Sicilia che si reinventa

La Sicilia che sogna, che guarda al futuro
ricordando il passato, valorizzando il territorio e le sue risorse. 

Nasce cosi il luxury purfume brand Acqua di Noto. 

«Quel ch’è più memorabile è l’odore di un luogo, prima o poi le sue
note torneranno a far vibrare le corde della nostra anima nel suo
fluire». «Eredi e Custodi di una storia che ci spinge ad amare la nostra
Terra, di cui vogliamo farvi innamorare creando emozioni uniche da
indossare. Acqua di Noto è un progetto, un brand, una sintonia di
visioni, ma è soprattutto uno stato d’animo». Così si presentano
Paola Ruffino, storica dell’arte insieme alla figlia, Ludovica Infantino. 

In quello che è il luogo del cuore e dell’anima, nella via dei balconi
più belli al mondo, via Nicolaci 13 a Noto
, un angolo del centro
storico, intimo e raccolto, Paola e Ludovica coltivano la passione
per la profumeria artistica, e non solo, condividendola con chi
ricerca uno stile personale intramontabile, nella cultura di un brand
esclusivamente siciliano. 

Ogni profumo è un’opera d’arte creata per raccontare una storia e
un’emozione. Realizzati con il supporto dei nasi profumieri Maffei,
fragranze unisex rivolte a chi ama distinguersi indossando uno stato
d’animo di benessere che lascia un ricordo. Un packaging raffinato
custodisce una bottiglia versatile, sobria, dalla forma arcuata e
sinuosa che riecheggia le cupole, i campanili e i portali della città
barocca. Il tappo in zama, modanato, ricorda la lanterna della
cupola del duomo o un rocchio di colonna barocca, chiude
ermeticamente il flacone suggellando la storia, il messaggio, la
filosofia e l’âme del brand. 

Paola e Ludovica hanno un legame molto forte con via Nicolaci, già
dal 2016 con la galleria d’arte, collocata nel piano attico
dell’omonimo palazzo dei Principi e oggi si aggiunge la piccola
profumeria artistica di nicchia con la missione di ridefinire il valore
del Made in Sicily.

Cultura, tradizione e storia rappresentano l’emblema di unicità che
distingue il prodotto che nasce per rafforzare
l’identità della città di Noto attraverso la riscoperta e la
valorizzazione del suo patrimonio artistico e paesaggistico, dal
2002 patrimonio dell’umanità. 

«Nella creazione del marchio Acqua di Noto – spiegano le ideatrici – ci siamo lasciate
ispirare da un motivo decorativo scolpito sul fregio del portale
d’ingresso di Palazzo Nicolaci, ripreso dal Vignola, certi che nessun
simbolo culturale al pari di questo avrebbe potuto rappresentare
meglio la nostra brand identity».  

Un tripode ad alto fusto, con
funzione di bruciaprofumi o bruciaincenso, tra una coppia di grifoni
affrontati in posa araldica, simboli di custodia, vigilanza e coraggio.
Un messaggio visivo, una comunicazione immediata per rievocare
l’impiego antichissimo dell’incenso nel rito della purificazione non
solo del corpo ma anche dell’aria, e come simbolo dell’odor
suavitatis, ovvero del profumo soave, cibo spirituale dell’anima. 

Acqua di Noto
Stizzi d’Amuri


Una fragranza che coglie l’essenza di un luogo tra i più belli al
mondo, patrimonio dell’umanità, racchiudendo nella sua piramide
olfattiva il “Genius loci”, la sua potente energia, il suo richiamo
antico. Le note di testa, leggere e fresche, descrivono una città dai
profumi sospesi tra terra e mare, liberi e gagliardi. Un volo che
innesca, nelle note di cuore,
il ricordo della storia, l’atmosfera delle sue strade, delle sue chiese,
dei suoi conventi, l’odore delle sue pietre. Risultato olfattivo di
un’alchimia che ti invita, nelle note di fondo, a chiudere gli occhi e a
respirare la bellezza della vita; la bellezza della Sicilia. 

Note

Testa: Bergamotto, Fior di Limone Cuore: Elemi, Mirra, Iris,
Ambra Fondo: Legno di Cedro, Musk, Vaniglia 

Don Giacomo 

Una fragranza essenziale, ricercata e nobile che mira ad evocare
l’aura suadente del fascino e dell’eleganza maschile senza tempo,
incarnata da un nobile barone siciliano: Don Giacomo Nicolaci. Un
viaggiatore, un alchimista carismatico e illuminato che ha lasciato il
segno nella storia della città attraverso un linguaggio architettonico
ed iconografico riportato sull’elegante boccetta e sulla scatola,
divenuto un marchio d’identità, che ne rievoca lo stile, la personalità
e il ricordo di sé che ha lasciato al mondo. 

Note 

Testa: Bergamotto, Salvia
Cuore: Cannella, Incenso, Patchouly, Chiodi di Garofano Fondo:
Vaniglia, Ambra, Suede, Benzoino
 

Infiorata 

La magia dell’arte effimera in una fragranza fiorita che racchiude
nelle sue note olfattive il fuggevole respiro di una tiepida e festosa
giornata di maggio; aleggia nell’aria e vi rimane come sospeso.
Nella scenografica cornice barocca di via Nicolaci, la via dei balconi
più belli al mondo, l’Infiorata saluta ogni anno la primavera dispiegando il suo lungo tappeto di petali fragranti ed essenze,
effondendo profumi inebrianti ed emozioni uniche che si
condensano in gocce d’Acqua. 

Note 

Testa: Bergamotto, Giacinto, Rosa bianca
Cuore: Gelsomino, Giglio, Fiore di Lillà, Violetta, Gardenia Fondo:
Patchouly, Vaniglia, Musk, Legno di Sandalo 

Vendicari 

Una fragranza fresca, delicata e ispirata alle essenze mediterranee.
Le sue note evocano la bellezza e i profumi della terra di Vendicari,
un’oasi naturale tra le più belle d’Europa, magica per i suoi tramonti
suggestivi contro cui si stagliano antichi insediamenti archeologici.
Un angolo di paradiso bagnato da una luce calda africana che
avvolge e abbaglia, inebria e rapisce, dilata i sensi e assume la
cadenza di un canto che anima una danza di fenicotteri rosa, in un
delicato equilibrio tra bellezza e perfezione. 

Note

Testa: Bergamotto, Mandarino, Neroli, Accordo Acquatico
Cuore: Gardenia, Gelsomino, Magnolia, Ylang Ylang, Orchidea, Iris
Fondo: Vaniglia, Patchouly, Legno di Cedro, Musk 

Marzamemi 

“E il naufragar m’è dolce in questo mare”, note liriche di una
fragranza che apre nuove frontiere olfattive stillando infinite
emozioni.
E’ l’emozione del vento che sparge il profumo del mare aperto che
spira dall’Africa combinandosi con inebrianti profumi di Sicilia. Un
bouquet graffiante di fiori e di agrumi con intense sfumature
acquatiche che desta una sensazione di libertà e il ricordo di un
luogo in cui perdersi e lasciarsi andare. 

Note 

Testa: Fior di limone, Bergamotto
Cuore: Foglie di tabacco, Mirra, Lavanda, Gelsomino Fondo:
Vaniglia, Ambra, Benzoino, Fava Tonka


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]