Acireale, nessun progetto per le Chiazzette «Mancanze e ritardi, saltata la ricostruzione»

Il muro crollato nel percorso turistico Chiazzette di Acireale verrà ricostruito, ma quando ancora non si sa. La conferma arriva dal dirigente dell’Azienda foreste demaniali di Catania, Luigi Piccinini, e di fatto smentisce i proclami annunciati dall’assessore all’Ambiente del Comune di Acireale, Francesco Fichera, che a inizio estate aveva dichiarato che l’alto muro in pietra lavica, appartenente a un terreno privato e ceduto in occasione della tromba d’aria del 5 novembre 2014, sarebbe stato ripristinato entro luglio.

E se per stabilire che la scadenza non sia stata rispettata basta incamminarsi per poche decine di metri nel percorso che collega il centro storico di Acireale alla frazione marinara di Santa Maria la Scala, da Piccinini arriva la notizia per cui fino a oggi i passi in avanti compiuti nell’iter di ricostruzione siano stati pochi: «Il mese di agosto di certo non ha facilitato le procedure – dichiara il dirigente dell’Azienda foreste demaniali a MeridioNews – ma è un dato di fatto che per adesso non abbiamo visionato alcun progetto da parte della ditta incaricata dal proprietario del bene. Lui, per legge, è tenuto a occuparsi del ripristino della struttura».

Va ricordato come in questa storia i primi rallentamenti riguardarono già l‘individuazione del proprietario dell’immobile, con gli uffici comunali acesi che dopo aver assicurato di assolvere alla ricerca per mesi non hanno comunicato nulla all’ente gestore dell’area, finendo per accumulare un ritardo che all’indomani della calamità non ci sarebbe aspettati: «Che ci siano state delle mancanze nei mesi passati è indubbio, adesso però che conosciamo chi è il proprietario bisognerebbe fare in modo di portare a compimento l’opera il prima possibile», aggiunge il dirigente. 

Ma, come detto, nessuno sembra avere fretta. Al punto che l’estate – che sarebbe stato impensabile iniziare con il muro crollato – molto probabilmente si concluderà senza che i lavori avranno avuto inizio: «Fino ad ora ho incontrato soltanto una volta il tecnico – racconta Piccinini – ma si è trattato di un colloquio preliminare. Progetti, ripeto, non ne sono stati presentati». Il Comune avrebbe potuto agire in danno al proprietario, ma alla fine si è deciso di collaborare: «Non entro nel merito della scelta – commenta il dirigente -. So che il proprietario è stato rintracciato al Nord, dove vive da tempo, e si è pensato di trovare un accordo su come risolvere la questione». 

Qualcosa, tuttavia, sembrerebbe muoversi proprio in questi giorno: «Ho sentito l’assessore Fichera che mi ha informato che prossimamente il tecnico verrà per portare il progetto. Speriamo accada, io sono qui». La presentazione del progetto, comunque, rappresenta soltanto il primo di una serie di passaggi da rispettare: oltre al parere dell’Azienda foreste demaniali, l’opera avrà bisogno del nulla osta della Soprintendenza ai Beni culturali e, forse, del Genio civile. 

Il tutto quando dall’11 al 13 settembre, nel tratto interessato dal cedimento, si svolgerà la settima edizione di Timpaviva, la manifestazione musicale e culturale organizzata dall’associazione Barock. A riguardo, Piccinini ha assicurato che verranno messe in atto tutte le misure per garantire il regolare svolgimento dell’evento: «Promettere che nel giro di 15 giorni si riuscirà a ricostruire il muro sarebbe più che un azzardo – conclude il dirigente – ma la nostra intenzione è quella di mettere in sicurezza, con opere provvisorie, l’area per poi conclusa la manifestazione pensare alla soluzione definitiva che ci trasciniamo dietro da fin troppo tempo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]