Da ora il rogo ha rende difficile il transito sulla strada, circondata dal fuoco. Notevoli difficoltà a circoscrivere le fiamme. Nelle zone Acque grandi e Gazzena operano un'autoscala, due jeep dei vigili del fuoco e la forestale. Guarda le foto
Acireale, incendio in corso nella riserva della Timpa Statale 114 riaperta a singhiozzo, Canadair sul posto
Strada statale 114 chiusa, perché circondata su entrambi i lati dal fuoco, e riaperta, a singhiozzo, al mutare delle condizioni del vento. È quanto è avvenuto nelle ultime ore in piena riserva naturale della Timpa di Acireale, nella zona di Acque grandi e di contrada Gazzena, che dalla nazionale scende verso il mare. L’incendio è cominciato intorno alle 13, in una zona a pochi metri dalla strada, tanto che i pompieri inviati nella zona ipotizzano che le fiamme siano scaturite da qualcosa che potrebbe essere stato lanciato da una macchina in transito, forse un mozzicone di sigaretta. Il forte vento e le alte temperature potrebbero avere fatto il resto.
In questo momento a bruciare non è soltanto la zona di Acque grandi: un’autoscala e due jeep stanno tentando di spegnere le fiamme che, nel frattempo, si sono estese anche alla zona dove si trova l’hotel Aloha, e starebbero minacciando il percorso naturale delle Chiazzette. La statale 114 è stata chiusa a più riprese tra la rotonda di Capo Mulini e quella successiva, in direzione Acireale, all’altezza del mobilificio Alfea: il fumo denso impediva la visuale e rendeva impossibile il transito sulla nazionale. Sul posto vigili del fuoco, polizia municipale, polizia, carabinieri e corpo forestale: grandi le difficoltà a circoscrivere il rogo, ma da pochi minuti sarebbe arrivato un Canadair. L’incendio non è ancora stato domato.