La sera del 21 ottobre ad Aciplatani Vincenzo Bella, 27 anni, è stato notato da degli agenti al posto di guida di un auto con altri giovani attorno. Alla vista degli agenti l'uomo è scappato a gran velocità, andando a sbattere contro un muro. Proseguita la sua corsa a piedi, gli agenti lo hanno arrestato subito dopo aver tentato di disfarsi di 23 dosi di marijuana
Acireale, fugge in auto per evitare l’arresto Aveva un involucro con 23 dosi di marijuana
Una lunga fuga in auto, il tentativo di disfarsi di 23 dosi di marijuana e infine l’arresto del 27enne Vincenzo Bella, che aveva proseguito la fuga a piedi aver perduto il controllo del mezzo. L’episodio è avvenuto la sera del 21 ottobre ad Aciplatani, frazione di Acireale, quando una volante della polizia ha notato un gruppo di giovani accanto ad una autovettura ferma, a motore acceso.
Vincenzo BellaAlla vista della polizia i giovani si sono però allontanati a gran velocità in auto, scatenando un inseguimento da parte degli agenti che hanno allertato la centrale operativa che inviava un altro equipaggio in ausilio. Nonostante l’«alt», intimato più volte dagli agenti, la fuga si è conclusa solo a un incrocio, quando di Bella, alla guida dell’auto, ha perso il controllo del mezzo andando ad impatare contro un muro.
A quel punto l‘uomo, uscito dalla macchina, ha proseguito la sua fuga a piedi, lanciando un grosso involucro. Bella è stato bloccato pochi metri più avanti da un agente, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana. Nellinvolucro erano contenute 23 stecche di marijuana, per cui appariva chiaro il motivo della fuga. Successivamente all’arresto, è stata disposta anche la perquisizione di tutti gli immobili di pertinenza del Bella, nei quali sono stati rinvenuti altri 14 involucri, occultati nel frigorifero e confezionati nel medesimo modo di quelli precedenti, nonché una busta in cellophane contenente 200 grammi di marijuana, ancora da confezionare. Allinterno di un garage c’era anche un silenziatore per fucile.