Roberto Barbagallo ha vinto nettamente il ballottaggio con il candidato di centrodestra Michele Di Re. Il primo ha ottenuto il 65 per cento delle preferenze, il secondo si è fermato al 36 per cento. Una differenza di più di 6mila voti. Si è imposto il favorito della vigilia, sostenuto dal deputato Nicola D'Agostino
Acireale, Barbagallo è il nuovo sindaco Staccato Di Re di più di 6mila preferenze
Roberto Barbagallo è il nuovo sindaco di Acireale. Il candidato sostenuto dalla lista Cambiamo Acireale e dal deputato Nicola D’Agostino ha battuto al ballottaggio Michele Di Re, espressione di Forza Italia e del centrodestra. Barbagallo ha ottenuto il 63 per cento delle preferenze (con più di 15.573mila voti), contro il 36 per cento di Di Re (8.939). Non è stato dunque un testa a testa, ma una netta affermazione. Le schede nulle sono state 942, quelle bianche 97.
Il nuovo primo cittadino, 39 anni, è passato dalle primarie e si è fatto apprezzare l’estate scorsa è stato apprezzato lestate scorsa per essere stato uno dei principali promotori delliniziativa Vivaci, ha portato avanti una campagna elettorale senza particolari colpi di scena. Ulteriore motivo per cui è stato considerato uomo di D’Agostino (ex Udc e Mpa), che adesso potrà muoversi nel panorama politico locale con nuova forza. «Ci rivedremo in questi giorni, ma confermo la squadra degli assessori, a meno che qualcuno non abbia improvvisamente qualche ripensamento», afferma Barbagallo ai microfoni di Canale 9. I designati sono Adele DAnna, Nando Ardita, Francesco Fichera, Saro Raneri, Andrea Quattrocchi, Adriana Finocchiaro.
Al primo turno Barbagallo aveva ottenuto 9.512 voti (33,56%), Di Re 6.645 (24,21%). Al candidato del centrodestra – che in campagna elettorale aveva giocato anche la carta della passione calcistica – non è riuscita l’operazione di recupero. Anzi, il primo è riuscito ad attirare più preferenze da chi due settimane fa aveva optato per altri candidati.