Da tempo perseguitava un commerciante acese, colpevole di essersi rivolto a lui per un prestito. Un estorsore di 59 anni è stato arrestato dalla Guardia di finanza dopo la denuncia della vittima, dissanguata degli altissimi tassi d'interesse imposti e oppresso dalle continue minacce
Acicatena, usuraio arrestato in flagrante Applicava tassi d’interesse del 136 per cento
Da anni era vittima di un usuraio al quale si era rivolto per un prestito. Un lungo periodo fatto di tassi elevatissimi e prevaricazioni di ogni genere. Ma oggi ne ha permesso l’arresto dopo averlo denunciato. Un commerciante di Acicatena – supportato da un’associazione antiracket – ha denunciato l’uomo che tempo lo ricattava con tassi d’interesse spropositati, tra il 26 e il 136 per cento.
Titoli e assegni in bianco, come normale prassi in casi di questo genere, erano garanzia del pagamento della somma iniziale, oltre al guadagno per il servizio reso. Non mancavano ricatti e minacce in caso di ritardi del tutto comprensibili, viste le folli richieste di denaro che giungevano puntualmente. Grazie alla collaborazione del commerciante con la Guardia di finanza, l’usuraio è stato arrestato in flagranza di reato.
M.O., 59enne residente ad Acireale, si era recato in un negozio per riscuotere una delle rate da lui imposte dopo il prestito iniziale. Una volta intascata una busta contenente tremila euro, è stato fermato dalle fiamme gialle. Dopo aver accertato questo primo caso di estorsione, sarà compito degli inquirenti scoprire quanti e quali altre vittime siano collegate allo stesso usuraio.
[Foto di stefo]