Sono riprese questa mattina, alle 7, le ricerche del sub dichiarato disperso venerdì scorso ad Aci Trezza, frazione marinara di Aci Castello. L’uomo, un civile di 56 anni, si era immerso insieme a un amico nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. I due, però, si erano persi di vista nella fase di riemersione. Quindi era stato lanciato l’allarme alla guardia costiera. 

Le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco, scattate venerdì mattina con il coordinamento della capitaneria di Porto, erano state sospese sabato e domenica a causa delle avverse condizioni meteo, con il mare particolarmente agitato. Nello specchio d’acqua dei Faraglioni sono ora impegnate le unità navali di nuclei dei sommozzatori dei vigili del fuoco etnei e di Reggio Calabria.

Viene utilizzato anche il Rov (remotely operated vehicle) modello Perseus. Si tratta di un robot che può arrivare a una profondità di 600 metri, dotato di sonar, posizionatore acustico, telecamere e di un manipolatore capace di recuperare persone e oggetti. Purtroppo, considerato il tempo che è trascorso dalla scomparsa, le speranze di ritrovare in vita il sub 56enne sono molto ridotte.