Avrebbe violato le norme che disciplinano l’igiene alimentare. È quello che è stato contestato dai carabinieri a un laboratorio di panificazione ad Aci Sant’Antonio, nel Catanese. I militari – insieme al Nucleo antisofisticazioni e salute (Nas) dei carabinieri e a personale dell’Azienda sanitaria provinciale di Acireale, sempre in provincia di Catania – hanno eseguito un’attività ispettiva nel laboratorio. Alla conclusione dei controlli, la titolare è stata sanzionata perché avrebbe violato le norme che disciplinano l’igiene alimentare. Una nota dei carabinieri dice che «nel retrobottega, oltre a una pulizia insufficiente delle superfici di lavoro e delle attrezzature, vi erano diversi sacchi di farina e ceste di pane poggiati sul pavimento e, dunque, pieni di polvere e insetti striscianti»: per questo sono stati sequestrati oltre 800 chili di pane e vari prodotti alimentari, che sono stati poi distrutti. I militari dicono anche che «le significative violazioni accertate hanno portato alla sospensione dell’attività, oltre che all’ammenda di 3000 euro».
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