Nel corso della prima perquisizione, i carabinieri hanno trovato 430 euro in contanti che il giovane non ha saputo giustificare. Le sostanze stupefacenti erano state occultate in diversi nascondigli della casa a Zafferana Etnea. Denunciato anche il padre 58enne
Aci Sant’Antonio, 27enne arrestato per spaccio di droga Marijuana e cocaina nascoste nella seconda abitazione
È stato arrestato un 27enne catanese, gravemente sospettato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e denunciato il padre 58enne
per le stesse ipotesi di reato. A mettere Ie manette al giovane sono stati i carabinieri di Aci Sant’Antonio, anche grazie all’intervento del Nucleo cinofili di Nicolosi. La perquisizione all’interno dell’abitazione del giovane apparso, con sorpresa dei militari, abbastanza sereno, ha permesso di rinvenire la somma in contanti di 430 euro, per cui il 27enne non sarebbe stato in grado di fornire alcuna giustificazione.
Sarebbe invece apparso più agitato quando i militari gli hanno comunicato che
avrebbero esteso la perquisizione in un’ulteriore abitazione nel comune di
Zafferana Etnea, tanto che si sarebbe affrettato ad avvertire telefonicamente qualcuno, presumibilmente il padre, dell’imminente arrivo dei carabinieri. Che, però, sebbene giunto di gran corsa nella seconda abitazione, è stato colto di sorpresa dai militari. Stavolta la perquisizione ha avuto esito positivo, il 27enne avrebbe
spontaneamente consegnato due involucri contenenti 21 grammi di cocaina in pietra e un
piccolo quantitativo di marijuana.
Così sono entrate in azione le unità cinofile permettendo ai carabinieri di
rinvenire ulteriori 330 grammi circa di marijuana, che il giovane aveva occultato in più
nascondigli dell’abitazione, oltre al materiale necessario per il confezionamento delle
singole dosi di droga e un bilancino di precisione.
Il giudice ha convalidato l’arresto del 27enne, disponendone la custodia nel carcere di piazza Lanza.