I rallentatori di velocità saranno in tutto 19, costo 90mila euro. Previsti in diverse frazioni e arterie spesso teatro di incidenti. Intanto continua a preoccupare la situazione di via Antonello da Messina. A MeridioNews parla l'assessore Salvo Danubio
Aci Castello e il nodo lungomare con asfalto groviera «Entro dicembre rifacimento». E arriveranno i dossi
Diciannove dossi per tentare di limitare gli incidenti stradali. Sono quelli che verranno realizzati nelle frazioni di Aci Castello e nei punti più a rischio di sinistri. A dare la notizia è l’assessore alla Manutenzione e ai Lavori pubblici Salvo Danubio. «Cinque dossi saranno distribuiti lungo la scogliera di Aci Castello, sull’omonima via – spiega Danubio -. Abbiamo pensato soprattutto ai centri storici, oltre che a via Provinciale, ad Aci Trezza, e via Re Martino: sono punti nevralgici, molto frequentati da chi vuole raggiungere il nostro territorio». I lavori avranno un costo di 90mila euro e dovrebbero essere ultimati prossimamente.
Ma se da un lato con queste strisce rialzate si cerca di ridurre gli incidenti, anche drammatici, che si sono verificati negli ultimi anni, dall’altro lato non passano inosservate le condizioni del manto stradale del tratto di scogliera che da Catania conduce ad Aci Castello. In questa zona le arterie stradali sono state messe sotto pressione per i lavori al collettore fognario, opere iniziate nel 2017 ma non ancora del tutto completate. Qui, specie in via Antonello da Messina e nelle arterie limitrofe, si può assistere a buche, asfalto dissestato e rifacimenti. Alle cattive condizioni della frequentatissima strada non sono mancate le lamentele di chi la percorre giornalmente: tra questi si contano anche molti sportivi, preoccupati per la propria incolumità. Alcuni di questi, specie i ciclisti, spesso incorrono in rovinose cadute autonome.
«In via Antonello da Messina sono stati previsti cinque dossi – fa sapere Danubio -. Sappiamo appunto che la strada è molto frequentata, e siamo a conoscenza anche delle condizioni del manto stradale. Entro dicembre contiamo di risolvere queste criticità. Purtroppo si è scavato parecchio, quindi il manto stradale dovrà essere assestato: dopo che verrà tolto il manto stradale attuale, si procederà al rifacimento».
Si attende, quindi, la conclusione dei lavori al collettore fognario, per cui mancherebbero gli ultimi 150 metri per unire tutta la condotta. «I lavori sono completi per il 95 per cento: la fine è prevista per giugno 2021 – conclude Danubio -. Mancano alcuni tratti di via Provinciale, via Stazione, via Livorno e del lungomare Scardamiano: in queste zone ci sono opere pubbliche, quindi ci è voluto più tempo per adempiere ai passaggi necessari».