«Domenica sono stato vittima di un’aggressione violenta. Ho ricevuto tre coltellate. Un gesto assurdo, codardo, da vigliacco. Un atto di violenza che avrebbe potuto costarmi la vita. Eppure, questo episodio è passato inosservato». Sono queste le parole di denuncia che la vittima di Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo, ha affidato ai social subito […]
Foto generata con IA
Accoltellato nel Palermitano per un like sui social: «Il mio aggressore ride in giro»
«Domenica sono stato vittima di un’aggressione violenta. Ho ricevuto tre coltellate. Un gesto assurdo, codardo, da vigliacco. Un atto di violenza che avrebbe potuto costarmi la vita. Eppure, questo episodio è passato inosservato». Sono queste le parole di denuncia che la vittima di Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo, ha affidato ai social subito dopo essere stata dimessa dall’ospedale.
Un’aggressione che sarebbe avvenuta la notte di domenica scorsa. «È il momento di fermarsi e riflettere su quanto accaduto», scrive ancora la vittima preoccupata del fatto che «l’aggressore è ancora in giro che ride e scherza, dando un messaggio sbagliato: si può uscire armati senza subire alcun tipo di ripercussione». Una denuncia a mezzo sui social con un post in cui la vittima tira in ballo anche l’amministrazione comunale: «Non ha detto e fatto nulla».
Adesso, però, il sindaco Giuseppe Di Maggio risponde: «Abbiamo saputo con alcuni giorni di ritardo la notizia – afferma il primo cittadino di Campofelice di Roccella – Ci siamo attivati e siamo in contatto con gli inquirenti. La vicenda dell’aggressione che è avvenuta in centro – aggiunge il sindaco Di Maggio – non è ancora del tutto chiara». Le indagini sono condotte dai carabinieri. Secondo quanto è stato ricostruito finora, pare che l’accoltellamento sia stato provocato da un like o da un commento a un post della fidanzata dell’aggressore. Una situazione simile a quella di alcuni giorni fa a Misilmeri (sempre nel Palermitano) dove un giovane era rimasto ferito nel corso di una colluttazione.