Uno a Palermo, uno a Catania e uno a Lentini (Siracusa). I primi tre esperimenti territoriali saranno inaugurati dall'associazione Yairaiha che, dal 2006, è attiva in tutta Italia. «Saranno un punto di ascolto anche per i familiari delle persone in carcere»
Abusi sui detenuti, in Sicilia aprono tre sportelli di supporto «Esiste filo diretto tra detenzione e difficoltà economiche»
Tre sportelli di supporto per gli abusi subiti dai detenuti aprono sull’Isola: uno a Palermo, uno a Catania e uno a Lentini (in provincia di Siracusa). «La Sicilia è al secondo posto per numero di detenuti nelle carceri (oltre 7000), ma è anche la regione più povera d’Europa. Un filo diretto tra difficoltà economica e detenzione che è impossibile non notare». Così l’associazione Yairaiha, che dal 2006 è attiva in tutta Italia nella difesa dei detenuti, ha deciso di inaugurare nell’Isola i primi esperimenti di sportelli territoriali.
Un punto di ascolto e di supporto per le famiglie dei detenuti e per i detenuti stessi. A Palermo sarà in via Scipione di Castro 36, nella sede del Comitato territoriale Cipressi; a Catania lo sportello aprirà al numero civico 50 di via Villa Gloria; mentre a Lentini (nel Siracusano) sarà in via Dei Vespri 13, nella sede del Comitato territoriale Antudo. Nelle tre sedi sarà attivo un servizio di corrispondenza per le istanze provenienti dalle carceri per segnalazioni di abusi e violenze, ma diventeranno anche un punto di riferimento per informazioni e sostegno legale per le famiglie che ne avranno bisogno, con la possibilità di accedere anche ad aiuti alimentari ed economici.