Un morto e un ferito grave, di neanche sei anni, ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania. È il bilancio del tragico incidente stradale avvenuto nella tarda mattinata di oggi sull’autostrada A18 Messina-Catania, in direzione del capoluogo etneo, quattro chilometri dopo il casello di Giarre. A scontrarsi, per cause ancora da accertare, una Fiat Seicento e una Fiat Multipla. A bordo della prima vettura c’erano cinque persone: una coppia di anziani e tre giovanissimi: due minorenni e un maggiorenne, tutti di Aci Catena. Sulla Multipla, invece, viaggiava un 60enne di Giarre. Ad avere perso la vita P. S., 70 anni, mentre un bambino di quasi sei anni è in prognosi riservata al Cannizzaro.

L’impatto tra i due veicoli è stato violentissimo: dopo l’intervento di un’ambulanza e dell’elisoccorso (costretto ad atterrare due volte, per due diversi pazienti), il 70enne a bordo della Seicento è stato portato all’ospedale di Acireale, dove è morto poco dopo. Uno dei giovani passeggeri, invece, è stato trasferito in volo al Cannizzaro, dove è ricoverato in prognosi ancora riservata: ha riportato una frattura del bacino e un trauma toracico, ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza. Sarà ricoverato nel reparto di Rianimazione. Sua sorella più piccola, quattro anni, è in stato di choc nel reparto di Osservazione breve intensiva pediatrica. La prognosi per lei sarà formulata nei prossimi giorni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Riposto, che hanno estratto gli anziani dalle lamiere, e la polizia stradale di Giardini Naxos, che sta indagando e regolando il traffico. Per ore la A18 è rimasta bloccata e solo adesso la situazione sembra stia ritornando normale.