L'e-killer è solo l’ultima trovata di un insieme di strategie messe a punto dall’amministrazione comunale che, pur con poche risorse, ha raccolto i primi risultati positivi. Un centinaio le multe comminate finora
A Termini lotta alla migrazione dei rifiuti, differenziata al 40% In azione telecamere invisibili per colpire chi lascia immondizia
Si sono affidati a un sistema di telecamere invisibili nel Comune di Termini Imerese per arginare gli episodi di trasgressione all’ordinanza sindacale che regola la raccolta differenziata e vieta di gettare rifiuti fuori dall’orario stabilito. L’e-killer, dispositivo tecnologico, nasce con il preciso intento di supportare tecnologicamente le amministrazioni comunali che sfidano il problema rifiuti. A Termini Imerese è solo l’ultima trovata di un insieme di strategie messe a punto dall’amministrazione comunale che, pur con poche risorse, ha raccolto i primi risultati positivi.
Infatti, nel giro di soli due mesi, la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 20 per cento al 40 per cento. L’eliminazione di cinquanta postazioni a cassonetto, la creazione del Centro di Raccolta in località Mulinelli e quindi il ritorno all’esperienza positiva del porta a porta sono gli elementi che soddisfano il primo cittadino Francesco Giunta, incredulo rispetto alle cifre raggiunte: «La Regione ci ha imposto un’accelerazione, nonostante siamo prossimi all’affidamento definitivo per sette anni alla ditta che gestirà il nuovo sistema dotando i cittadini di quanto giustamente previsto: contenitori, porta a porta per tutti, campagne informative, attrezzature e tanto altro; nonostante tutto siamo riusciti in qualcosa che sembrava impossibile».
I cittadini per primi si sono dimostrati pronti e diligenti rispetto a un sistema in cui non sono mancate le sanzioni: sono un centinaio le multe che si contano già e che vanno da cinquanta a seicento euro. Gli agenti hanno fermato persone che abbandonavano rifiuti indifferenziati a terra nelle vicinanze della ex postazione Bienne Sud (rimossa da oltre una settimana), ai quali è stato contestato l’articolo 255 del DL 152/2006. Sono state numerose le contestazioni per molti che provenienti dai paesi limitrofi avevano individuato il territorio di Termini Imerese quale luogo di conferimento indiscriminato. Parecchie anche le infrazioni rilevate dagli ispettori Ambientali volontari dipendenti dall’ufficio Aro. Il NOVIP nucleo speciale della Polizia Municipale sta monitorando, in particolare, le vie di accesso al territorio comunale prevedendo turnazioni notturne, con l’intento di eliminare la migrazione dei rifiuti provenienti dai comuni vicini che inevitabilmente contribuiscono ad incrementare vertiginosamente le spese di conferimento in discarica che, inevitabilmente ricadono sui contribuenti termitani. Questo accadeva prima dell’ingresso in partita del sistema E-killer, che avverrà questa settimana.