Rifiuti, a Termini differenziata 2.0: via a nuova fase Il sindaco: «Il sogno è raggiungere il 75 per cento»

Dopo due anni di «tribolazioni» – così definiti dal sindaco di Termini Imerese Francesco Giunta – ha inizio una nuova fase della raccolta rifiuti per la città. La gara Urega ha decretato il nuovo appaltatore privato per la gestione del servizio, bandito dall’ufficio Aro del comune. Termini saluta dunque la pubblica Ecologia e Ambiente Spa che non avrebbe garantito percentuali di raccolta superiori al 20 per cento. Per i prossimi sette anni sarà la società Dusty Spa, da Catania, a occuparsi di tutto: dal porta a porta alla differenziata. Forte dei suoi fatturati annui (oltre 35 milioni di euro), con 500 automezzi di ultima generazione a basso impatto ambientale, 12 sedi operative, 750 dipendenti al servizio dell’ambiente e del benessere della comunità, con un ribasso del 7,13 per cento sull’importo a base d’asta di 28.747.903,60, consentirà un notevole risparmio ai cittadini.

La Dusty si vincola al comune di Termini Imerese con un contratto impegnativo, spiega il sindaco, «una clausola in particolare impegna la società a perseguire livelli di raccolta differenziata spinti e sempre crescenti, applicandogli eventualmente grosse penali scaglionate per fasce di raccolta differenziata raggiunte». Un incentivo dunque per la ditta che si occuperà anche della campagna informativa e dei controlli per arginare il rischio e massimizzare gli introiti economici. La gestione sarà ufficialmente avviata da metà marzo, sebbene già da dicembre le Guardie Ambientali volontarie sono attive per sensibilizzare i cittadini. Queste forze andranno a coadiuvare la società da febbraio con poteri anche sanzionatori.

«Puntiamo a una svolta nel settore rifiuti – dice l’assessore all’Ambiente, Salvatore Messineo -, obiettivo che oggi si materializza attraverso il fattivo impegno sia dell’amministrazione che ha dato un’accelerazione alle fasi di avanzamento del progetto sia dell’ufficio Ambiente». Inoltre «tutto il personale ad oggi impegnato verrà garantito –ha continuato Messineo -, puntiamo a migliorare le condizioni sia lavorative sia economiche, evitando i soliti ritardi nei pagamenti degli stipendi, allineandoli finalmente a quegli degli impiegati comunali». 

«Finalmente inizia una nuovo percorso per la gestione dei rifiuti anche a Termini Imerese – dice il sindaco Francesco Giunta -, in un settore che oltre a essere socialmente importante incide notevolmente sulle casse comunali. Il sogno è quello di raggiungere a Termini gli standard percentuali europei del 75 per cento. Sono ottimista poiché insieme al progetto sulle Guardie Ambientali sapere di avere dei professionisti che hanno ottenuto già risultati nella raccolta differenziata mi rassicura sul futuro ambientale della nostra comunità. Puntiamo sulla raccolta differenziata, pertanto velocizzeremo la fase di contrattualizzazione con la società per cominciare prima possibile» conclude il primo cittadino.


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La società Dusty, spiega il primo cittadino Giunta «si vincola al Comune con un contratto impegnativo: una clausola in particolare impegna la società a perseguire livelli di raccolta differenziata spinti e sempre crescenti, applicandogli eventualmente grosse penali scaglionate per fasce di raccolta differenziata ottenute»

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