I 200 campioni umani trattati con tecniche particolari sono per ora esposti a jesolo. Gli organizzatori vogliono trasferire questa particolare 'rassegna' in sicilia
A Palermo una mostra di morti ‘polimerizzati’ da far concorrenza ai Cappuccini
I 200 CAMPIONI UMANI TRATTATI CON TECNICHE PARTICOLARI SONO PER ORA ESPOSTI A JESOLO. GLI ORGANIZZATORI VOGLIONO TRASFERIRE QUESTA PARTICOLARE ‘RASSEGNA’ IN SICILIA
In Sicilia la mostra di veri corpi umani che ha sconvolto e entusiasmato il mondo. È pronta allo sbarco nella grande Isola Bodies Reaveled, mostra che propone oltre 200 veri campioni anatomici umani trattati con la tecnica delle polimerizzazione, attualmente di scena a Jesolo, nota località turistica della costiera veneziana. Tra i reperti anatomici esposti spiccano alcuni corpi umani completi, di cui è possibile ammirare gli organi interni comprendendone il funzionamento.
Insomma, ‘rischia’ di arrivare a Palermo una mostra che andrebbe a fare concorrenza alla grande ‘arte’ dei Cappuccini che, da sempre, è meta di tanti turisti incuriositi dalle mummie. rassegniamoci: prima o poi sarebbe arrivato qualcuno che ci avrebbe battuto anche sui morti…
Leggiamo infatti nel comunicato: “Intenzione degli organizzatori della mostra, che ha appena festeggiato il traguardo dei 100 mila visitatori in tre mesi, è proporla in Sicilia, presumibilmente a Palermo, anche se non si esclude a priori lipotesi di altri Comuni, dai maggiori quali Catania o Messina, alle località turistiche, a Comuni posti nella cintura di grandi città”.
“La conservazione dei corpi umani esposti – prosegue il comunicato – è basata sulla tecnica della polimerizzazione. Vengono preservati dalla decomposizione attraverso limmissione di materie plastiche al loro interno. Grazie al suo taglio scientifico, la mostra è visitata anche da molte scuole per il suo valore didattico”.
In queste ore, a Jesolo, si valuta in quale località della Sicilia proporla. “Stiamo considerando delle location in grado di ospitare una mostra che necessiterebbe di uno spazio tra i mille e i 1.500 metri quadrati per essere apprezzata pienamente – spiega Mauro Rigoni, referente italiano per Bodies Reaveled -. Abbiamo ricevuto precise manifestazioni di interesse dalla Sicilia, in termini di richieste da parte del pubblico. Addirittura non sono stati pochi i visitatori che hanno affrontato i mille chilometri tra lIsola e Jesolo appositamente per vedere la mostra”.
“Obiettivo è proporla alla fine dellestate, quando chiuderà a Jesolo, per una durata di circa otto mesi. Per trasferire lintera esposizione da Nord a Sud serviranno dieci tir. Sono necessari 15 giorni e il lavoro di 20 persone per allestirla. Durante il suo svolgimento la mostra crea ulteriori 30 posti di lavoro tra biglietteria, guardasala, security”.
Maggiori informazioni sul sito www.bodiesreaveled.it.