A Catania la dottoressa Antonella Liotta è l’Asso piglia-tutto

UNA DONNA, TRE INCARICHI: COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA PROVINCIA, SEGRETARIO COMUNALE E DIRETTORE GENERALE DELLO STESSO COMUNE. E IL DECRETO 39? SANATORIA ANCHE PER LEI IN STILE PATRIZIA MONTEROSSO?

di Ignazio De Luca

Lo scorso 14 novembre tutti i media e le agenzie di stampa hanno dato largo risalto all’en plein di incarichi della dottoressa Antonella Liotta: in carica come Commissario straordinario della Provincia regionale di Catania già dal 2011 e Segretario comunale dal primo novembre 2013.

Ora, in ossequio del non c’è due senza tre, dal 14 novembre scorso, la Giunta, comunale di Catania guidata dal Sindaco Enzo Bianco, le aveva anche attribuito l’incarico di direttore generale del Comune di Catania.

Grande enfasi è stata data, con una nota del Comune, al trattamento economico di questo terzo incarico che è “il più basso mai attribuito dal Comune di Catania e sarà di 40 mila euro un terzo del precedente” .

Grande altrettanto è stata la stizza dell’ex direttore generale, in carica durante la sindacatura di Umberto Scapagnini, l’ingegnere Tuccio D’Urso, il quale ha precisato “di avere esercitato detto mandato a titolo assolutamente gratuito, considerando assolutamente sufficiente quanto già attribuitogli quale Direttore dell’Ufficio speciale per l’emergenza traffico”.

Noi, asetticamente, invece leggiamo l’art. 11 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”.

E’ il decreto che stabilisce incompatibilità tra incarichi amministrativi di vertice e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni statali, regionali e locali.

Ora, se capiamo bene la norma, non solo c’è incompatibilità tra Segretario e Direttore del Comune, ma ci mettiamo anche la tripla retribuzione di Commissario della Provincia di Catania .

È stata forse emanata una norma in sanatoria che “salva ” retribuzioni e incarichi della dottoressa Antonella Liotta? Oppure la Giunta Bianco deve revocare qualche provvedimento?


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