I controlli dei militari hanno riguardato diverse parti d'Italia e si sono concentrati anche nella provincia etnea, dove un soggetto è stato denunciato dopo i controlli effettuati all'interno della sua clinica destinata alle cure degli animali
Veterinario senza autorizzazioni e medicine scadute Operazione dei Nas. Sospesa una clinica nel Catanese
Sospesa l’attività di una clinica veterinaria nel Catanese che dopo il controllo dei Nas risultava essere sprovvista del nulla osta veterinario necessario. Nella stessa operazione i carabinieri hanno sequestrato 34 confezioni di farmaci veterinari, prevalentemente antibiotici e vaccini perché scaduti e tenuti insieme agli altri medicinali destinati ad animali ricoverati e sottoposti a trattamenti terapeutici. Il titolare della struttura è stato denunciato per tentata somministrazione di farmaci guasti ed esercizio abusivo della professione in quanto sprovvisto di titoli professionali abilitanti.
Il titolare della struttura è stato deferito in stato di libertà per tentata somministrazione di farmaci guasti ed esercizio abusivo della professione sanitaria in quanto sprovvisto di titoli professionali abilitanti. I controlli hanno interessato complessivamente 682 tra ospedali, cliniche e ambulatori veterinari di diverse parti d’Italia – Latina, Avellino, Torino, Reggio Calabria e Catania – rilevando 178 obiettivi non conformi denunciate 49 persona, tre titolari ed operatori, e comminate 141 sanzioni per violazioni amministrative per un totale di 145mila euro. Sono state contestate 220 violazioni nella conservazione dei farmaci. Contestate, inoltre, altre 62 sanzioni per inadempienze procedurali, organizzative e dei livelli minimi di igiene, la mancata attuazione delle misure di contenimento del Covid-19, individuando 5 veterinari che svolgevano l’attività privi di vaccinazione e, in due casi, sebbene già sospesi dell’Ordine professionale.