La settimana che porterà al ballottaggio nella città del Catanese inizia con un clima di tensione. L'uomo appoggiato da FdI Udc e liste civiche ha reso pubblico quanto ha appreso nel tardo pomeriggio di ieri. «Ho sporto denuncia», afferma
Adrano, candidato sindaco Pellegriti minacciato in chat «Decideremo se proseguire la campagna elettorale»
Si infiamma la campagna elettorale ad Adrano in vista del ballottaggio in programma domenica 24 e lunedì 25 ottobre e che vedrà contrapposti Carmelo Pellegriti e Fabio Mancuso, quest’ultimo, apparentato con Agatino Perni, candidato sindaco che al primo turno ha raccolto 3672 voti pari al 19,36 per cento delle preferenza. La settimana che precede il turno del ballottaggio inizia già con un avvenimento che non rasserena sicuramente gli animi. Il candidato sindaco Carmelo Pellegriti, appoggiato da FdI, Udc e da alcune civiche, ha denunciato nel tardo pomeriggio di oggi di essere stato informato «di gravi intimidazioni rivolte alla mia persona. Minacce che chiamano in causa la mia incolumità fisica e per le quali, nelle scorse ore, ho provveduto a sporgere denuncia presso la Questura di Catania», ha scritto.
In sostanza, da quanto appurato dalla polizia di stato, si tratta di una chat telefonica nella quale due persone avrebbero parlato di sparare alle gambe del candidato. Sono in corso delle indagini in corso da parte delle forze dell’ordine, che però preferiscono mantenere il riserbo. Da quanto si apprende, i due soggetti sarebbero stati identificati e anche denunciati. «Le forze dell’ordine, che sento il dovere di ringraziare anche pubblicamente, hanno giudicato i fatti in questione molto seri. Non credevo, in tutta franchezza, che affrontare una campagna elettorale potesse significare dover sopportare tutto questo clima di odio e di violenza – si legge in una nota stampa del candidato sindaco Pellegriti – Sono molto scosso. E lo sono principalmente per la mia famiglia e per le innumerevoli persone che ogni giorno mi stanno a fianco ed alle quali voglio bene».
Pellegriti potrebbe decidere di bloccare la sua campagna elettorale e non andare avanti: «Una riflessione va fatta: per questi motivi, oggi pomeriggio, insieme ai referenti della mia coalizione, decideremo come e se proseguire questa campagna elettorale», continua Pellegriti, che ha specificato di aver presentato una denuncia presso la digos di Catania. A Pellegriti sarebbe stata assicurata una scorta dinamica. È nel comizio in Piazza Umberto di ieri pomeriggio che l’altro candidato sindaco Fabio Mancuso ha espresso solidarietà a Pellegriti, aggiungendo che «sono andate (le forze dell’ordine, ndr) a casa dei due soggetti: non sono pericolose – conclude Mancuso – Ma la questione è grave, perché queste cose non si dovrebbero nemmeno pensare».