L'animale è rimasto gravemente ferito: con un amo conficcato in bocca e la pinna anteriore sinistra danneggiata da una lenza da pesca. La caretta caretta ha già subito un primo intervento chirurgico ma dovrà essere sottoposta a un altro. Guarda le foto
Carabiniere salva specie protetta di tartaruga Era rimasta intrappolata nella plastica in mare
Un carabiniere ha salvato una tartaruga. Ieri pomeriggio, un carabiniere del comando provinciale di Agrigento, libero dal servizio e intento a correre sulla spiaggia della riserva naturale orientata di Torre Salsa, nei territori di Montallegro e Siculiana, si è tuffato tra le onde del mare agitato per salvare un esemplare di tartaruga caretta caretta. Una specie protetta, di circa 30 chilogrammi e dell’età stimata di 40 anni.
Il militare si è immerso in acqua quando ha notato l’animale in difficoltà che si dimenava intrappolato tra la plastica. Poi è intervenuta una coppia di turisti stranieri che, notata la scena, ha prestato aiuto per tirare fuori dall’acqua la tartaruga gravemente ferita: con un amo conficcato in bocca e la pinna anteriore sinistra semitranciata da una lenza da pesca che l’avvolgeva. La lenza era impigliata in un enorme big bag del tipo industriale, piena di acqua e sabbia che continuava a trascinare a fondo l’esemplare.
Dopo essere stata liberata dai pesanti legacci, la tartaruga è stata trasportata sulla spiaggia dove ha ricevuto i primi soccorsi grazie ai suggerimenti di Claudio Lombardo di Mareamico che è stato contattato dal carabiniere. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri di Montallegro e personale del Wwf gestore della riserva che ha preso in consegna l’animale per consegnarlo al centro recupero tartarughe. Il rettile è stato sottoposto a un primo intervento chirurgico e trasportato a Lampedusa per un successivo intervento che avverrà nei prossimi giorni.