La maxi rissa a piazza Currò, ferito pure un poliziotto Arrestato giovane. Dal telefono identificati i complici

Tavoli lanciati in aria e colpi di casco al volto. Un concentrato di violenza con una piazza trasformata in una sorta di ring. I fatti, come dimostrano alcuni video pubblicati su Tik Tok, sono stati immortalati dagli smartphone sabato sera in piazza Currò, nel cuore del centro storico di Catania a due passi dal mercato della Pescheria. Secondo quanto verificato da MeridioNews, la tensione sarebbe salita dopo il tentativo da parte di un agente fuori servizio di controllare alcuni giovani. A insospettire il poliziotto, sarebbe stata una discussione in cui si faceva riferimento a un’arma, forse una pistola. Dai sussurri si è passati all’azione con una rissa che ha creato non poco scompiglio, coinvolgendo anche altri ragazzi. 

Tra le persone colpite, oltre al poliziotto, anche un giovane. Sul posto, sono intervenute ambulanze del 118 e anche alcune pattuglie del reparto Volanti della polizia. Immediatamente è scattata la caccia ai responsabili. Un ragazzo – quello che nel video è ripreso mentre lancia un tavolo – sarebbe il promotore della rissa. Alla vista degli agenti, il giovane ha tentato la fuga a piedi, salvo poi essere bloccato nei pressi della Pescheria. L’uomo, stando a quanto risulta a questa testata, è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e rifiuto di fornire le proprie generalità.

Nelle fasi successive all’arresto, i poliziotti hanno proceduto a sentire a sommarie informazioni alcuni tra i presenti. Decisivo si è rivelato uno smartphone, forse caduto a uno degli aggressori. Dal dispositivo, e attraverso i profili social, si è risaliti agli altri tre componenti della banda. Si tratta di giovani incensurati, tutti residenti nel quartiere San Cristoforo. Tra i feriti, invece, non c’è il titolare di un noto pub presente in zona. «Si tratta di un vile atto di violenza nei confronti di un collega dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – spiega a MeridioNews Alessio Poidomani, segretario provinciale del sindacato di polizia Usip di Catania – L’agente era libero dal servizio ed è intervenuto a controllo di alcuni soggetti, avendo avuto la percezione che uno fosse armato. Il collega – aggiunge – dopo essersi qualificato, mentre tentava di richiedere l’ausilio degli equipaggi di polizia, è stato aggredito dal gruppo di delinquenti che lo hanno colpito ripetutamente con caschi, tavoli e sedie».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]