Gli agenti hanno disposto la chiusura dell'attività di ristorazione per cinque giorni e sanzionato il titolare per quattrocento euro. Tra le contestazioni anche il fatto che i tavoli fossero posizionati a una distanza troppo ravvicinata
Capomulini, seduti al ristorante in più di quattro persone All’arrivo della polizia clienti si alzano e si allontanano
Quando gli agenti sono arrivati molti dei clienti ha cercato di allontanarsi, consapevoli di trovarsi in una situazione che non rispettava le prescrizioni anti-Covid. La scena si è svolta a Capomulini, frazione marinara di Acireale, nel Catanese. La polizia amministrativa ha disposto la chiusura di un locale sul lungomare, dopo avere trovato un’ottantina di clienti seduti ai tavoli posizionati troppo ravvicinati.
Dai controlli è emerso che in molti casi ai tavoli si trovavano più di quattro commensali, a dispetto di quanto previsto dalle attuali norme per il contenimento della pandemia in zona gialla. I clienti, per cercare di rendere più difficile le verifiche, in molti casi si sono alzati dal proprio posto. Al titolare è stata contestata anche l’organizzazione di una serata musicale con un duo canoro che eseguiva brani dal vivo, nonostante le restrizioni imposte dall’ultimo Dpcm.
Al termine dei controlli, la polizia ha disposto la chiusura per cinque giorni dell’attività e la multa da 400 euro.