L'uomo era disoccupato, viveva da solo ed era anche malato. Il cadavere è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. I vigili del fuoco, entrati nell'appartamento dal terrazzo, lo hanno trovato nella camera da letto. Due casi analoghi anche a Palermo
Paternò, 50enne trovato morto in casa dopo diversi giorni L’allarme dato dai vicini. In corso indagini dei carabinieri
È di un uomo di 50 anni il cadavere trovato, in avanzato stato di decomposizione, nella camera da letto della casa in cui abitava in via Pola, nel centro storico di Paternò. Sul decesso dell’uomo, adesso, c’è una indagine in corso da parte dei carabinieri. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di morte naturale.
A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, insospettiti dal cattivo odore che hanno sentito provenire dall’appartamento. Da diversi giorni anche i familiari non avevano più avuto notizie del 50enne. Sul posto, poco prima delle 10 di questa mattina, sono arrivati i mezzi di soccorso e le forze dell’ordine.
Dopo avere tentato invano di suonare il citofono e di contattare l’uomo chiamandolo al cellulare, i vigili del fuoco sono entrati in casa dal terrazzo e hanno trovato il 50enne nella stanza da letto. Stando a quanto ricostruito finora, l’uomo, che era disoccupato, viveva da solo ed era malato. Il magistrato di turno ha già deciso per la restituzione della salma ai familiari. Il tratto di via Pola compreso tra via Fiume e via Trieste è rimasto chiuso al traffico per diverse ore.
Due casi simili si sono verificati anche a Palermo: in via dei Cappuccini, a essere ritrovati senza vita all’interno del loro appartamento a distanza di circa una settimana sono stati madre e figlio, rispettivamente di 89 e 73 anni. Nel quartiere Zen invece il cadavere trovato nella stanza da letto, dopo quattro giorni dalla morte, è di un 60enne che lavorava in ospedale.