Un litigio e poi l'esplosione di un colpo nei confronti del 53enne. Che, ferito, si è dato alla fuga presentandosi, poco dopo, ai carabinieri della locale compagnia. Per lo zio 62enne sono scattati i domiciliari
Castelmola, spara al nipote dopo un litigio Sequestrati altri fucili e oltre 50 cartucce
Spara un colpo di fucile al nipote dopo un diverbio. Per questo motivo, A.T, 62 anni, di Castelmola, è stato arrestato. L’uomo, che si trova ai domiciliari, è accusato di tentato omicidio e lesioni personali aggravate dall’uso delle armi. I fatti sono avvenuti dopo un diverbio tra il 62enne e il nipote di 53 anni.
Il litigio tra i due, inquilini dello stesso palazzo, è scattato per l’utilizzo della fontana presente nell’abitazione. L’uomo di 62anni, dopo essere andato in escandescenza, ha imbracciato un fucile calibro 12, esplodendo un colpo nei confronti del nipote che, ferito, è riuscito a darsi alla fuga e poi a presentarsi nella locale caserma dei carabinieri.
Il 53enne è stato trasportato al policlinico di Messina, dov’è stato medicato. I militari hanno sequestrato l’arma dell’aggressione e la cartuccia esplosa. Nel corso dei controlli sono stati sequestrati cautelativamente altri cinque fucili e oltre 50 cartucce regolarmente detenute dal A.T. La procura di Messina ha disposto la revoca dell’autorizzazione delle armi nei confronti dell’uomo.