«Ci hanno appena comunicato che oggi si contano 16 guariti», annuncia il primo cittadino Daniele Motta alla redazione del gruppo Rmb. Un numero che potrebbe evitare misure ulteriormente restrittive che ieri erano già state prese in considerazione
Belpasso, «forse riusciamo a scongiurare la zona rossa» Le speranze del sindaco dopo i nuovi dati Covid dell’Asp
«Forse riusciamo a scongiurare la zona rossa». L’annuncio lo ha fatto il sindaco di Belpasso Daniele Motta alla redazione del gruppo Rmb dopo avere ricevuto una mail dell’Asp con i dati relativi ai contagi del nuovo coronavirus. «Ci comunicano che, nella giornata di oggi, si contano 16 guariti. Un numero che potrebbe farci riuscire a scongiurare la zona rossa». Una misura restrittiva che era stata presa in considerazione nel pomeriggio di ieri dal primo cittadino insieme al commissario Covid Pino Liberti.
«Nell’ultima settimana – spiega Motta – abbiamo constatato un incremento di casi di Covid-19 in città che ha superato la famosa soglia dei 250 per 100mila abitanti». Il sindaco ha parlato di un aumento di cento casi di contagio. Un numero già più alto della soglia degli ottanta che «ha fatto scattare il livello di allerta». Che, stando ai dati comunicati adesso dall’azienda sanitaria, potrebbe anche rientrare. «Sono dati in aggiornamento – puntualizza Motta – Nel corso della giornata, capiremo se riusciremo a mantenere la situazione attuale».
Quindi, se il territorio di Belpasso resterà in zona arancione evitando le chiusure di attività commerciali e misure più restrittive per i cittadini. «Già questa mattina – aggiunge il sindaco – ho avuto un incontro con il comandante dei carabinieri e più tardi incontrerò il comandante dei vigili urbani per organizzare controlli più accurati da mettere in campo nell’eventualità dell’istituzione della zona rossa». In giro per il paese, però, si nota l’inosservanza di alcune regole da parte sia dei cittadini che anche di alcuni commercianti. «Con nove vigili urbani e pochi carabinieri, non riusciamo a controllare tutto il vasto territorio di Belpasso – ammette Motta – Ma, in base alla situazione in cui siamo, facciamo un ulteriore appello alla responsabilità di ogni cittadino».