I finanzieri sono intervenuti dopo avere notato la sosta sospetta nel centro etneo. Il carico, partito dalla Spagna, era trasportato da un 41enne nato in Moldavia. L'uomo è stato arrestato in un hotel dell'hinterland, dove stava facendo la doccia
Dalla Spagna la marijuana viaggiava tra patate e cipolle Prodotti ortofrutticoli diretti al Mercato agroalimentare
Patate e cipolle. Ma anche e soprattutto hashish e marijuana. Il carico di sostanze stupefacenti bloccato oggi dai militari del Gico della finanza di Catania viaggiava su un mezzo destinato al Maas, il mercato agroalimentare all’ingrosso di Bicocca. È stata proprio la decisione di deviare dal percorso preventivato a rafforzare i sospetti degli investigatori in merito al reale contenuto del furgone. Alla guida del mezzo c’era un 41enne, originario della Moldavia ma residente in Spagna.
Il blitz è scattato poco dopo che dal mezzo sono stati scaricati oltre 160 chili di droga. Sul posto sono stati arrestati i due uomini che attendevano il carico: un 48enne nato a Torino ma residente a Catania e un 32enne che vive a Ragusa. Il conducente del furgone, invece, è stato arrestato mentre si trovava in un hotel, intento a fare una doccia.
Dai documenti trovati a bordo è stato possibile per gli investigatori ricostruire nel dettaglio la tratta compiuta dal furgone e raccogliere elementi per risalire ai protagonisti della compravendita dello stupefacente. Nella vicenda in alcun modo sarebbe coinvolto il commerciante a cui i prodotti ortofrutticoli erano destinati.