Una "m" al posto di una "n" nel nome del candidato a sindaco Longhitano sulle schede elettorali ha causato la sospensione del voto nel Comune di Gravina di Catania. Ristampate le schede, le operazioni sono riprese intorno alle ore 12 e 30, ma molti cittadini sono stati informati della ripresa delle operazioni per le ore 14. Nessun cambiamento per quanto riguarda il termine delle operazioni di voto: si concluderanno comunque domani alle ore 15
Gravina, sospeso il voto per un errore Schede ristampate e seggi riaperti
Mattina di estrema confusione a Gravina di Catania, dove è in corso la votazione per l’elezione del nuovo sindaco e del consiglio comunale: le operazioni nei seggi sono state sospese a causa di un errore di stampa sulle schede elettorali. Ma tutto è ripartito
Il generico avviso sul rinvio delle operazioni di voto apparso sul sito del Comune di Gravina
regolarmente intorno alle 12 e 30 con le schede corrette nel frattempo arrivate in sostituzione. Le precedenti, già utilizzate da alcuni degli oltre 22 mila elettori del Comune pedemontano (e sulla cui validità del voto non ci sono ancora conferme), riportavano il nome errato del candidato a sindaco Stefano Longhitano (Movimento 5 stelle), riportato come Longhitamo, e sono state sostituite da schede corrette, ristampate in tutta fretta. I cittadini recatisi nei seggi sono stati comunque invitati a recarsi a votare dopo le ore 14, e comunicazioni analoghe sono giunte attraverso «i megafoni della protezione civile», come fa sapere in una nota LiberaGravina, lista in appoggio della candidata Angela Faro. Il sindaco, Domenico Rapisarda, ricandidato (con il sostengo delle liste Popolo delle Libertà, Udc, Rinnova Gravina, I Nuovi Protagonisti, Una Mano per Gravina e Insieme per Gravina), ha dichiarato che «non si è trattato di un errore dipendente dal Comune». Gli altri candidati alla carica di primo cittadino, oltre ai due già citati, sono Giuseppe Giuffrida (Amici di Gravina e Vivi Gravina), e Claudio Nicolosi ( Pd, Megafono, Alleanza dei cittadini, Uniti per Cambiare). Nessuna proroga al termine delle votazioni: si concluderanno comunque domani alle ore 15.