All'incontro tenutosi questa mattina presenti i vertici delle forze dell'ordine, il sindaco Salvo Pogliese e la prefetta Maria Carmela Librizzi. Prevista, come già avvenuto in passato, un'ordinanza per il borgo di San Giovanni li Cuti
Covid e controlli per Pasqua, oggi vertice in prefettura Il 3, 4 e 5 stretta per lungomare, Playa e case sull’Etna
Tre giorni in cui tutta l’Italia sarà zona rossa. Manca poco al fine settimana di Pasqua e alla stretta generale disposta dal governo per il 3, 4 e 5 aprile. Per questo motivo questa mattina si è tenuto un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dalla prefetta di Catania Maria Carmela Librizzi. Al tavolo tutti i vertici delle forze dell’ordine, il comandante della capitaneria di porto, un dirigente Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, e il sindaco Salvo Pogliese.
Durante il faccia a faccia, come comunicato in una nota stampa, sono state esaminate le direttive ministeriali per prevenire il contagio da Covid-19. La scelta, com’era prevedibile, è quella di una decisa intensificazione dei controlli, in particolare nell’area del lungomare di Catania e della Playa, quest’ultima presa d’assalto ieri e sabato grazie alle temperature gradevoli. Nella frazione di San Giovanni li Cuti, come già avvenuto in passato, vigerà un’ordinanza per impedire accessi incontrollati e stazionamenti.
L’attività delle forze dell’ordine riguarderà anche gli spostamenti verso le seconde case, in particolare quelle sull’Etna. In campo scenderanno anche i vigili urbani dei vari Comuni della fascia pedemontana. Intensificati i controlli anche all’aeroporto di Fontanarossa e alla stazione centrale.