Muos, rilasciati i due militanti arrestati Il ministero impugna la revoca della Regione

«La novità è che l’avvocatura di Stato ha impugnato, per conto del ministero della Difesa, i provvedimenti di revoca della Regione Sicilia. Si apre così una fase di crisi istituzionale con un braccio di ferro tra il ministero, che sosterrà le ragioni del governo statunitense, e la Regione, a cui tocca invece difendere gli interessi locali». Così l’avvocato Sebastiano Papandrea, consulente No Muos, sintetizza le novità sul fronte legale della battaglia all’impianto di antenne militare statunitense in costruzione a Niscemi. Uno scontro tra il governo regionale e quello nazionale che non illude i manifestanti. «Le carte sono abbondantemente truccate – commenta Alfonso Di Stefano del comitato No Muos Catania – Per questo siamo stati costretti a mettere in atto forme di protesta più dure che finora avevamo evitato». Come l’irruzione nella base Usa di Niscemi che ha portato all’arresto di due militanti, oggi rilasciati. Mentre a Caltagirone si svolgeva l’udienza, a Catania si è tenuta una manifestazione di solidarietà nei loro confronti. Con tanto di bandiera No Muos sventolante sulla statua di Vincenzo Bellini in piazza Stesicoro.

Il giudice calatino intorno all’ora di pranzo ha deciso di non convalidare l’arresto di Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, in quanto non sussiste il reato di resistenza alle forze dell’ordine in un primo momento contestata ai due. I manifestanti sono quindi liberi di tornare al presidio. Valutati i video forniti dalla polizia – cinque dvd dei momenti di tensione a Niscemi – il giudice ha ritenuto che le lesioni provocate dai due siano state involontarie. Nella ricostruzione fatta in udienza, prima di entrare nella base Nicola – cadendo e rialzandosi – avrebbe colpito involontariamente allo zigomo il commissario di polizia Presti. Nei loro confronti restano però le accuse di danneggiamento e invasione di area militare che è possibile estinguere con una semplice ammenda.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nonostante l'accordo tra il governo regionale e quello nazionale di sottomettere il destino delle antenne satellitari Usa alle nuove analisi dell'istituto nazionale di Sanità, l'avvocatura di Stato ha impugnato ieri la revoca dell'autorizzazione ai lavori statunitensi a Niscemi disposta dal governatore Rosario Crocetta. Mentre gli attivisti continuano a manifestare, oggi anche a Catania, il giudice calatino ha rilasciato Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, arrestati due giorni fa per aver fatto irruzione alla base militare. Guarda il video

Nonostante l'accordo tra il governo regionale e quello nazionale di sottomettere il destino delle antenne satellitari Usa alle nuove analisi dell'istituto nazionale di Sanità, l'avvocatura di Stato ha impugnato ieri la revoca dell'autorizzazione ai lavori statunitensi a Niscemi disposta dal governatore Rosario Crocetta. Mentre gli attivisti continuano a manifestare, oggi anche a Catania, il giudice calatino ha rilasciato Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, arrestati due giorni fa per aver fatto irruzione alla base militare. Guarda il video

Nonostante l'accordo tra il governo regionale e quello nazionale di sottomettere il destino delle antenne satellitari Usa alle nuove analisi dell'istituto nazionale di Sanità, l'avvocatura di Stato ha impugnato ieri la revoca dell'autorizzazione ai lavori statunitensi a Niscemi disposta dal governatore Rosario Crocetta. Mentre gli attivisti continuano a manifestare, oggi anche a Catania, il giudice calatino ha rilasciato Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, arrestati due giorni fa per aver fatto irruzione alla base militare. Guarda il video

Nonostante l'accordo tra il governo regionale e quello nazionale di sottomettere il destino delle antenne satellitari Usa alle nuove analisi dell'istituto nazionale di Sanità, l'avvocatura di Stato ha impugnato ieri la revoca dell'autorizzazione ai lavori statunitensi a Niscemi disposta dal governatore Rosario Crocetta. Mentre gli attivisti continuano a manifestare, oggi anche a Catania, il giudice calatino ha rilasciato Turi Vaccaro e Nicola Arboscelli, arrestati due giorni fa per aver fatto irruzione alla base militare. Guarda il video

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]