Nell'appartamento di Giuseppe Bua, nella zona di viale Mario Rapisardi, i Falchi della squadra mobile hanno trovato armi, munizioni, droga e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il giovane adesso si trova ai domiciliari
La casa trasformata in base di stoccaggio di marijuana Arrestato 34enne che aveva pure un piccolo arsenale
Un piccolo arsenale e una base di stoccaggio di marijuana. È quanto i Falchi della squadra mobile hanno trovato nella casa del pregiudicato Giuseppe Bua (classe 1986) che è stato arrestato perché ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di arma da sparo clandestina, di detenzione ai fini di
spaccio di marijuana, di detenzione illegale di arma comune da sparo, di detenzione abusiva di
munizionamento e di ricettazione.
All’interno del suo appartamento nella zona di viale Mario Rapisardi sono stati trovati un revolver di colore dorato calibro 22, privo di qualsiasi segno
identificativo, una pistola Sig Sauer semiautomatica calibro 22, con caricatore rifornito di otto cartucce, verosimilmente importata clandestinamente dall’estero, 141 proiettili dello stesso calibro delle pistole, dieci cartucce da fucile calibro 12, marijuana confezionata in buste sottovuoto
per un peso complessivo di 700 grammi, materiale per pesatura e confezionamento di ingenti
quantità di sostanza stupefacente.
Bua è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato sottoposto agli arresti
domiciliari, in attesa di determinazioni dell’autorità giudiziaria.
L’arrestato è stato, inoltre, denunciato in stato di libertà per i reati di ricettazione e detenzione
abusiva di munizionamento ed è anche risultato essere stato sottoposto, nel mese di ottobre, da
un ammonimento emesso dal questore di Catania per atti persecutori.