Controlli dei carabinieri, in collaborazione con il personale dell'azienda sanitaria provinciale di Catania, nei confronti dell'attività di un 59enne del posto. All'interno prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione
A Ramacca chiuso il «panificio degli orrori» Multa da 10mila euro. Denunciato il titolare
I carabinieri della stazione di Ramacca, coadiuvati da personale del distretto di Palagonia dell’azienda sanitaria provinciale 3 di Catania, nell’ambito dei controlli alle attività produttive, industriali e commerciali, hanno denunciato un 59enne del posto, titolare di un esercizio commerciale destinato alla panificazione. I militari hanno accertato che il commerciante, pur regolarmente iscritto alla camera di commercio, non aveva mai presentato al Comune la segnalazione certificata di inizio attività.
L’ispezione dei locali ha consentito di appurare come questi utilizzasse per la panificazione prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, custodendoli in ambienti non idonei dal punto di vista igienico-sanitario. Al termine delle operazioni di verifica i carabinieri hanno sequestrato nove sacchi di farina ancora sigillati per complessivi 45 chilogrammi, tre sacchi già aperti di farina e sesamo, nonché 20 chilogrammi di pane; contestato sanzioni amministrative per 10mila euro per mancata comunicazione di inizio attività, mancanza del materiale di autocontrollo e mancanza delle procedure ai fini della sicurezza alimentare.
In relazione alla violazione di natura penale – prodotti alimentari e materie prime in cattivo stato di conservazione -, è stata disposta l’immediata chiusura dell’attività e contestuale comunicazione al Sindaco Pippo Limoli per l’adozione dei provvedimenti di competenza.