Brani dei Baustelle o dei Pink Floyd per parlare di droga o di alcol con i ragazzi del liceo. Queste e altre canzoni accompagneranno l'evento nel corso delle cinque tappe dove si parlerà anche di dipendenze digitali, sfera della sessualità e sicurezza stradale
Health music fest parla ai giovani con un approccio nuovo «Un gancio per aprirli all’ascolto, il resto lo fanno gli esperti»
«Charlie fa surf, quanta roba si fa Mdma…» sono alcune parole del ritornello di un noto brano dei Baustelle che riecheggeranno lunedì 27 gennaio un incontro al liceo scientifico Ernesto Basile dedicato alla dipendenza da alcol e droga. È solo il primo di altri quattro incontri dell’ Health Music Fest, promosso dall’associazione Rock10elode con il contributo dell’assessorato regionale della Salute. Porterà soprattutto gli studenti delle scuole superiori a contatto diretto con queste delicate tematiche, presentate e condivise attraverso un linguaggio nuovo, più simile al loro.
Si toccheranno argomenti come le dipendenze digitali, la sfera della sessualità o la sicurezza stradale, ma attraverso modelli di comunicazione a loro più vicini, quelli della musica e delle canzoni. «L’idea di fondo è quella di attirare l’attenzione dei ragazzi – spiega Gianni Zichichi, presidente dell’associazione Rock10elode e ideatore dell’iniziativa – che in genere non sono attenti e attratti dai seminari. Per il primo appuntamento ascolteranno un paio di brani, saranno due per ogni incontro. In questo caso Charlie fa surf dei Baustelle e Comfortably numb dei Pink floyd. Un modo per far alzare loro le antenne, poi in una seconda fase un esperto del settore dipendenze parlerà con i ragazzi. Si tratta di un gancio per aprirli all’ascolto. E poi, nei limiti del possibile, anche loro potranno proporre dei brani». A questi primi incontri ci saranno circa 130 ragazzi dell’Ernesto Basile. Ma gli organizzatori auspicano che si aggiungano gli studenti e i docenti di altre scuole, per gli incontri al Cre.zi.plus anche se i posti sono limitati. «Chi è interessato può mettersi in contatto con noi – aggiunge Zichichi – il nostro obiettivo è quello di espandere le iniziative ad altre le scuole, che sono sempre in forma gratuita».
Mercoledì 26 febbraio, sempre al liceo Basile, Health Music Fest affronterà una delle dipendenze più diffuse ma meno riconoscibili, la dipendenza digitale, derivata ad esempio dall’uso compulsivo di dispositivi come smartphone o tablet, perennemente connessi a Internet. Lunedì 10 marzo e martedì 18 marzo si sposterà invece al Cre.Zi.Plus (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4) per gli ultimi due incontri, in cui si parlerà rispettivamente di sicurezza stradale e sessualità consapevole. Ogni incontro di Health Music Fest prevede un seminario tematico condotto da psicologi ed esperti del settore (individuati anche in collaborazione con l’Asp), integrato con l’ascolto e la narrazione musicale di brani strettamente collegati al tema oggetto di discussione. Il quinto e ultimo incontro sarà in realtà una sorta di concerto dove verranno riproposte le otto canzoni trattate durante il seminario con gruppi che eseguiranno i brani dal vivo.
Gli stessi ragazzi coinvolti nei vari appuntamenti faranno un riepilogo di quanto successo durante gli incontri».Alla fine dell’esperienza «faremo una sorta di riepilogo e un video-diario di bordo di questi seminari – conclude Zichichi – che pubblicheremo per diffondere i risultati che ha ottenuto questo progetto e capire se la strategia è migliorabile. Sarà disponibile un pdf online scaricabile e consultabile da chi vuole. Speriamo che questo nuovo metodo sia un valore aggiunto al semplice seminario e che produca gli effetti sperati». Agli studenti partecipanti sarà, su richiesta, rilasciata apposita certificazione. Un premio in buoni libri sarà assegnato alla delegazione scolastica che avrà dimostrato maggiore partecipazione al progetto in termini di presenza, contributi offerti e qualità della performance. Per informazioni e per far partecipare delle delegazioni di propri alunni, le scuole interessate possono scrivere a: rock10elode@gmail.com.